AOCF58 - Galleria BRUNO LISI
L'associazione AOC F58 nasce nel 1984, con sede in via Flaminia 58, Roma.
L'AOC F58 è costituita da un gruppo di artisti e architetti, attualmente sette che, oltre alla normale attività di atelier, autogestiscono uno spazio comune dedicato a mostre, installazioni ed eventi, secondo una tradizione ben consolidata dei luoghi.
Questa attenzione verso l'esterno, che comporta una costante attività di promozione culturale anche fuori dai circuiti tradizionali, inizia nel 1988 e tutt'oggi prosegue come obbiettivo centrale del gruppo, cui si accompagna un’opera di rivisitazione e testimonianza delle molte presenze artistiche, allora solitarie, che si sono qui avvicendate negli anni.
Il suo obiettivo è quello di promuovere e attuare iniziative artistiche, sia nella più generale dimensione di interscambio culturale, sia come espressione della dinamica dei luoghi, di quel quartiere Flaminio che, con bella tradizione, seguita a ospitare artisti delle più svariate tendenze e discipline.
La dimensione artistico-collettiva è un atto fondante dell'AOC F58.
Il perseguimento di questa comune ragione, oltre alla conduzione della galleria d'arte come tale, apre di fatto a contatti e contaminazioni sia nel campo degli operatori, vedi studenti, accademie e istituzioni di settore, sia nel campo della ricerca, vedi musica, letteratura, cinema, fotografia, nella promozione di talenti e nicchie di qualità.
Il numero delle iniziative intraprese dall'associazione è altissimo, con un'eco costante sulla stampa e con una "certificazione di qualità" data dagli annuari editi dall'Assessorato alle Politiche culturali di Roma: "Roma in Mostra"- '92/'93 ed. Carte Segrete - '94 ed. Joyce & co. - '95 ed. Cangemi - '96/'98 ed. Monsignori.- roma contemporanea 1999/2001 ed. Joyce & co – e in corso di stampa l’ultimo catalogo di Roma contemporanea 2002/2004.
Vi sono stati e vi sono contatti privilegiati, sia con istituzioni pubbliche che con le relative rappresentanze di studenti delle facoltà di architettura di Roma e del sud, dell'Istituto Europeo di Design, degli Istituti d'Arte, dei Licei Artistici, ecc., per una attività di continuo interscambio che possa, in qualunque momento e in tempi brevi, cogliere l'attimo culturalmente significativo di una riflessione collettiva o di un flash isolato nell'ignoto dell'arte.
Nel 2001/2002 collaborazione con AAM/Moschini con mostra in contemporanea per Bruno Lisi.
E' motivo d'orgoglio, per l'associazione AOC F58, constatare come la sua sede e i suoi studi d'arte siano divenuti "luoghi deputati" dell'interscambio culturale romano, anche nell'aura della vicina piazza del Popolo e per l'essere da sempre, la via Flaminia proprio fuori porta, meta e luogo di lavoro di artisti e del loro variegato ambiente, tutti magari all'osteria dei pittori.
Negli stessi locali dell'associazione si sono via via avvicendati artisti come Dall'Anese, Modotti, Crocetti, Mannucci, Gentilini, Pettimelli, Ferreri, Shachter, Marchi, Usai, Attardi, Perilli, Avenali, Consorti, Socrate e, attualmente, Forti, Lisi, Nicolosi, Rosato, Sasso.
In tal senso l'Associazione si sta attivando per il recupero e la riproposizione di tale memoria storica, in forma di mostre, pubblicazioni, video, illustrativi e reinterpretativi, sulla scia del bel libro di Ugo Pirro, "Osteria dei pittori", dedicato alla Trattoria; Menghi, la mitica trattoria "da Menghi" oggi purtroppo ristorante cinese
Il carattere dell'associazione è aperto e ospitale, ben espresso dalla forma della sua sede, una piazzetta con attorno la galleria e gli atelier degli artisti.
In occasione delle mostre gli studi si aprono, circolare e curiosare è un atto dovuto, laddove il carattere collettivo si sposa con il carattere artigianale del lavoro quotidiano.
L'AOC F58 è precursore degli "Studiaperti & Artisti Associati - Percorsi di arte contemporanea degli studi degli artisti", manifestazione cui per altro partecipa dal 2000.
L'AOC F58 non ha fini di lucro e promuove iniziative in maniera aperta e gratuita, qualificandosi come un soggetto lontano dalla figura del gallerista tradizionale, nella linea di un’originale forma di autogestione e scambio diretto fra operatori culturali.
La scelta delle mostre personali avviene su un arco di richieste, inoltrate da parte degli artisti, nell'ottica di privilegiare, oltre alla qualità, in sé, delle opere, i materiali inediti, le ricerche più innovative e ogni esperienza che facesse intravedere un positivo ricambio generazionale.
Il programma delle attività previste per ogni anno, ricopre un arco di tempo di nove mesi, senza soluzioni di continuità, a partire da ottobre/novembre a giugno/luglio; l'intero periodo, è suddiviso in spazi di tre settimane circa, già definiti da mostre di artisti singoli, la settimana a disposizione fra una mostra già programmata e l'altra per manifestazioni e performance estemporanee.
Le settimane a disposizione rappresentano con tutta evidenza, come per gli anni precedenti, ma ora in maniera più consapevole e mirata, quella dimensione "sociale" e "promozionale", che fanno, dell'AOC-F 58. una associazione culturale assolutamente interessata a tutte le esperienze culturali, di Roma o che a Roma possono convergere, nel segno della assenza di fini di lucro e della massima libertà di espressione.
Il rapporto stretto fra preparazione di un programma annuale di materiali relativamente sedimentati e disponibilità al quotidiano svolgersi di esperienze di ricerca, costituisce il segno e il segnale che l'AOC-F58 continua a inviare a tutti gli operatori del settore.
Luogo e recapiti
http://www.aocf58.it 06/3610411 06/3200317
Orario: dal lunedì al venerdì ore 17.00 –19.30 (chiuso sabato e festivi)
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