Claude Viallat. La semplicitè evidénte
La Galleria Fumagalli e lo Spazioborgogno sono lieti di presentare la mostra di Claude Viallat, “La semplicité evidénte”, organizzata in collaborazione con il Museo Pecci negli spazi di Ripa di Porta Ticinese 113 a Milano.
Nel clima culturale stimolante e vivace che si respirava nella Francia dei primi anni sessanta, Claude Viallat muove dall’esigenza di rivisitare la genealogia della pittura astratta e la seduzione dell’informale, senza però dimenticare Cézanne e Matisse, individuando in una forma primitiva la sua caratteristica distintiva e inimitabile.
Negli anni della Scuola di Belle Arti a Parigi, dove conosce, tra gli altri, Jackson Pollock, Robert Rauschenberg, Morris Louis, abbandona definitivamente il cavalletto per dipingere per terra su superfici grezze e di recupero, quali tende da campeggio e coperture di camion.
Dal 1966 al 1969 espone con gli artisti appartenenti ai movimenti del Nouveau Réalisme e Fluxus e con quelli che saranno i suoi compagni del gruppo Supports/Surfaces, allestendo le mostre in luoghi non deputati all’arte come spiagge, strade di villaggi, siti naturali, rivendicando così un ruolo non comprimario alla provincia nei confronti della esclusiva Parigi.
Nel clima culturale stimolante e vivace che si respirava nella Francia dei primi anni sessanta, Claude Viallat muove dall’esigenza di rivisitare la genealogia della pittura astratta e la seduzione dell’informale, senza però dimenticare Cézanne e Matisse, individuando in una forma primitiva la sua caratteristica distintiva e inimitabile.
Negli anni della Scuola di Belle Arti a Parigi, dove conosce, tra gli altri, Jackson Pollock, Robert Rauschenberg, Morris Louis, abbandona definitivamente il cavalletto per dipingere per terra su superfici grezze e di recupero, quali tende da campeggio e coperture di camion.
Dal 1966 al 1969 espone con gli artisti appartenenti ai movimenti del Nouveau Réalisme e Fluxus e con quelli che saranno i suoi compagni del gruppo Supports/Surfaces, allestendo le mostre in luoghi non deputati all’arte come spiagge, strade di villaggi, siti naturali, rivendicando così un ruolo non comprimario alla provincia nei confronti della esclusiva Parigi.
Luoghi
http://www.spazioborgogno.com 02 36695240
da martedì a sabato ore 15 -19