Pagano Luigi
Luigi Pagano (Scafati, 1963) inizia ad esporre dal 1984 ed ha seguito negli anni una continua ricerca nella pittura che lo ha portato a ricevere apprezzamenti in Italia ed in Germania. Tra le varie mostre personali e collettive, ricordiamo la partecipazione alla XI Quadriennale Nazionale d’Arte nel 1986 al Palazzo delle Esposizioni di Roma e nel 1987 ad Arezzo ed a Scafati una mostra celebra l’esperienza artistica de L’Officina di Scafati, riproposta nel 2015 nella rassegna antologica degli anni ottanta Rewind ospitata nelle sale di Castel Sant’ Elmo di Napoli. E’ del 1988 la sua mostra personale alla galleria Morone 6 a Milano e la partecipazione a Roma arte oggi, Galleria Break Club, Roma, e nel 1999 al Premio Michetti.
Diverse esperienze espositive al Museo FRAC Baronissi ed alle Biennali d’Arte Sacra al Museo Stauros di San Gabriele Colledara, sono stati appuntamenti che gli hanno consentito di presentare con continuità lo sviluppo della sua ricerca nel corso degli anni novanta. Nel 1999 è uno degli artisti di BNL, Una banca per l’arte oltre il mecenatismo, presso il Chiostro del Bramante a Roma e l’anno successivo sempre a Roma la sua importante personale alla galleria Giulia. Nel 2003 è protagonista presso la storica Libreria Guida di Napoli di un Incontro d’arte.
Del 2004 la prima esperienza in Germania con la mostra personale presso l’istituto di Cultura Italiano a Monaco di Baviera promosso dalla Regione Campania. Nel 2005 realizza nel Duomo di Napoli l’opera celebrativa Ferita in permanenza, che lo porta all’invito della 51a Biennale di Venezia con l’evento Già e non ancora nella chiesa di San Lio. Nel 2006 presenta la personale Ad occhi chiusi, al Conservatorio di Musica di San Pietro a Majella, di Napoli, che ripeterà a Monaco di Baviera come Mitgeschlossenenenaugen all’Accademia di Musica e Teatro. Nel 2007 la sua personale alla galleria Grafio di Prato.
Nel 2011 è la partecipazione a Lo stato dell’arte, 54° Biennale di Venezia, Pontecagnano Faiano e la mostra Fienga, Pagano,Vollaro, presenze di Scafati alla Biennale di Venezia, presso il Real Polverificio Borbonico di Scafati. Nel 2012 realizza la mostra a due Trasmutazioni, presso l’ObersteBaubehördeimBayerischenStaatsministeriumdesInnern, a Monaco di Baviera, con la scultrice Maria Rucker. Nel 2013 partecipa a Monaco di Baviera a 200 Verdi Wagner-Face to Face, Gasteig-Foyer-BereichMünchnerPhilharmonie.
Luigi Pagano. Chine
La mostra è inserita nella XI Giornata del Contemporaneo AMACI e nel Week-end del Contemporaneo, promosso dal museo MADRE e quindi resterà…
MostreMassimo Luccioli - Luigi Pagano. Continuita' della Materia
Continuità della Materia è il naturale incontro tra Massimo Luccioli, tarquiniese, scultore, ceramista, e Luigi Pagano, scafatese, pittore.…
Mostre