Fasulo Franco
Agrigento, 1963
Disegnatore tecnico, matura significative esperienze professionali nel comparto archeologico siciliano. Il suo percorso artistico inizia alla fine degli anni ‘80. Utilizzando le radici di ulivo, crea una serie di sculture evocanti i miti greci. Queste opere raggruppate nella mostra “Nel giardino di Zeus” saranno esposte in Sicilia, a Parigi al Salone Internazionale dell’Alimentazione (1994) e alla Fortezza da Basso di Firenze nel 1995. Successivamente compie una serie di viaggi nei paesi rivieraschi del Mediterraneo e del nord Atlantico; i luoghi di mare visitati, stimoleranno e daranno genesi ad una ricerca pittorica ispirata al mondo della navigazione.
La prima personale nel 2011 “Il Blu e la Ruggine”, curata da Aldo Gerbino, ha debuttato ad Agrigento e nel 2002 al Palazzo della Permanente di Milano (2002) in occasione del concorso nazionale Premio Arte Mondadori, in seno al quale ha ottenuto il secondo posto con l’opera “Esistenza Nomade”.
Del 2010 le mostre “Sicilia-forme | colori a sud” esposta a Morbegno e a Porto Empedocle e “Ossidi Memorie”, a cura di Giuseppe Castelli (Vigevano, Pv). Nel 2011 “Marea” (Erba, Como). Del 2013 “Orizzonti”, Castello di Sartirana. “Immanence céleste [Aeronautico è il cielo]”, 2014 (Agrigento) e a seguire nella sede centrale Air France a Roissy (Parigi) e Artkimia ad Agrigento. Del 2016 la personale “Finis Terrae” a cura di Giusy Randazzo (Spazio b, Vigevano). Nel 2017 a Valenza (AL) con “Conradiana – tra narrativa, poesia e pittura” a cura di Giuseppe Castelli e “Direzioni” (Azimut Wealth Management di Torino). Del 2018 la mostra “Nel Giardino di Zeus, |incontro tra Archeologia e Pittura” a cura di Simona Bartolena a Como.
Franco Fasulo "Codici degli Orizzonti"
Spiega Giuseppe Frazzetto: “I pastelli e gli olii recenti di Franco Fasulo partecipano dell’idea di “contemplazione’. […]…
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