08/03/2018  al 17/04/2018

Wolf Vostell "Calatayud"

Wolf Vostell "Calatayud"
La violenza è forse l’aspetto principale che emerge dall’opera di Wostell, una forma di energia che secondo l’artista dominava la realtà e che doveva essere “esposta” perché, usando le sue parole, “se una persona è consapevole della brutalità della vita compie azioni diverse, prevede a priori una difesa contro la violenza”. Questa è proprio la chiave di lettura delle opere presentate in mostra: 30 lavori, realizzati con lamina di piombo, fogli di riviste, matita e acquerelli, appartenenti alla serie “Calatayud”. Questi quadri-oggetto, creati nel 1973, racchiudono una forte componente drammatica a partire già dal titolo: Calatayud è infatti una piccola città spagnola dove fu perpetrata una conversione di massa della popolazione ebraica nel 1413. In queste piccole “cassette” appese a parete, si vede una sorta di sipario che cala su delle pagine di giornale che presentano eventi altrettanto dolorosi come scene di attacchi nazisti, fotografie della guerra in Vietnam, esecuzioni. All’interno di queste immagini sono infine “collocati” da Wostell dei disegni di strutture in cemento che tendono ad aumentare il senso di tragedia di ciò che lo spettatore osserva.

Luoghi

  • Studio D'Arte Cannaviello - Piazzetta Maurilio Bossi, 4 - 20121 Milano
             39 02 84148818

    martedì-sabato h 11.00-19.00

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