Velasco Vitali "Veduta"
A cura di: Danilo Eccher

Proprio per questo intimo legame che inesorabilmente passa attraverso l’acqua, il grande dipinto si rispecchierà, sdoppiandosi come in una visione, in un lago artificiale realizzato appositamente negli spazi della galleria; metafora del cambio di prospettiva, il lago rappresenta il luogo dove le riflessioni dell’artista si riflettono e amplificano la loro profondità.
Al piano superiore l’artista pone il Duomo di Milano al centro della sua opera e lo riprende da tre prospettive diverse in quattro diversi momenti della giornata: alba, mezzogiorno, pomeriggio e notte. Tale sezione di opere prende ispirazione da un'altra importante figura della storia dell’arte, Claude Monet (1840-1926), che decise di condurre la propria ricerca luministica su un monumento icona nazionale, la cattedrale di Rouen. L’artista francese in questa serie di trenta opere dimostrò uno dei punti fondamentali del movimento impressionista, ovvero come la percezione che abbiamo della realtà è molto diversa dal suo aspetto oggettivo: nella nostra percezione del mondo entrano in gioco la luce, il movimento e le condizioni meteorologiche in modo che ogni istante risulta diverso da quello successivo.
Velasco decide di estremizzare tale ricerca da un punto di vista cromatico ed elimina completamente i colori, utilizzando solo il bianco e il nero.
In questa mostra troviamo i temi tipici dell’iconografia di Velasco Vitali, le rassicuranti prospettive naturali a lui tanto care e le rappresentazioni delle città. Qui le guglie del duomo di Milano richiamano fortemente i profili rocciosi e frammentati dei monti, accomunando le opere dei due piani della mostra in un discorso ideale unitario.
La mostra rimarrà aperta al pubblico dal 5 marzo sino al 25 maggio 2019 e sarà accompagnata da un catalogo in cui il curatore Danilo Eccher dialoga con l’artista.
Luoghi
info@m77gallery.com www.m77gallery.com 02 84571243 02 84571243
Orari: martedì – sabato | 11:00 – 19:00 Chiusura: lunedì