12/10/2017  al 11/11/2017

Salvatore Pupillo "Nuvole"

A cura di: Leonora Sofia Marussig

Salvatore Pupillo "Nuvole"
Nuvole, mostra personale di Salvatore Pupillo, vedrà esposta una serie di dipinti della più recente produzione del pittore romano. L’esposizione, a cura di Leonora Sofia Marussig, sarà visitabile dal 12 ottobre all’11 novembre 2017 e inaugurerà in occasione della Rome Art Week, iniziativa rivolta alla valorizzazione dell’arte contemporanea nella Capitale.
 
Protagonista di questa serie di lavori è un sapiente gioco di contrasti in cui campiture uniformi sono graffiate da un’intensa gestualità. Il lirismo cromatico degli sfondi, modulati da tonalità eteree che generano un effetto di soffice evanescenza, è spezzato da vibranti segni formulati attraverso un tocco spontaneo ma mai casuale, impulsivo ma meditato. In quella che sembra essere una contraddizione, il pennello si lascia condurre dall’istinto ma le sue scie sono oculatamente calibrate, non dissimili dai disegni tracciati su carta prima di confrontarsi con la tela, lasciando trasparire una ricerca ostinata, quasi ossessiva, di un equilibrio indispensabile all’armonia del risultato finale. Gli sfondi, stratificazioni di velature cromatiche che immergono l’osservatore in atmosfere avvolgenti e impalpabili, simili a dense nuvole vaporose dalla cromia delicata, evocano una sensazione più che un oggetto della realtà tangibile. Tracce filiformi, circolari e lineari si stagliano, simili a impronte pregne di forza, su questi fondi rarefatti, costituendo il marchio di fabbrica dell’artista. Anche nei casi in cui i segni tracciati richiamino la sfera empirica, essi si rifanno al mondo incorporeo delle luci, suggerendo un’analogia tra la tela e i bagliori del cosmo e del cielo notturno in “Pianeti”, di luci riflesse nelle increspature della trama acquatica in “Lampare”.
 
È il segno volitivo, il particolare che cattura l’attenzione e permette l’individuazione immediata della mano dell’artista, a rendere la sua cifra stilistica inconfondibile. La solida coerenza che percorre in seno la ricerca pittorica dell’autore, indipendentemente dal soggetto dei singoli dipinti, è quindi ravvisabile nella reiterazione, sempre diversa e mai seriale, di questo elemento distintivo.
 
La pittura raffinata di Salvatore Pupillo è, nel suo essere dominata dagli opposti, specchio dell’eterna dicotomia e delle contraddizioni che albergano nell’intimo della nostra psiche, rendendola oggetto di immediata identificazione da parte di chiunque si accosti alla sua visione. Come quando, in un gioco, si scorgono forme conosciute nelle nubi che solcano il cielo, nelle nuvole di colore di Salvatore Pupillo si può riconoscere un linguaggio familiare che si fa portavoce degli elementi solo apparentemente inconciliabili del nostro vissuto. 

Luoghi

  • Galleria FIDIA - Angelo Brunetti, 49 - 00186 Roma
             063612051    3381359307
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