Salvatore Anelli, Franco Flaccavento, Tarcisio Pingitore. Trilogia, passi divini

A cura di: Saggio introduttivo di Luigi Paolo Finizio

Salvatore Anelli, Franco Flaccavento, Tarcisio Pingitore. Trilogia, passi divini
Apre a vertigoarte Via Rivocati 63 dal 15 Novembre 2014 al 5 Dicembre 2013 “Trialogo”passi divini, una mostra promossa dal Centro Internazionale di Ricerca per la Cultura e le Arti Visive Contemporanee Vertigo Arte. Degli artisti: Salvatore Anelli, Franco Flaccavento e Tarcisio Pingitore. 
Nel saggio introduttivo alla mostra Luigi Paolo Finizio scrive …Se non proprio contravvenendo, di certo depistando dai sacrosanti e gelosi percorsi individuali del fare arte, le opere in mostra di Salvatore Anelli, Franco Flaccavento e Tarcisio Pingitore ci invitano ad una insolita interazione di messaggi e letture. Un trialogo appunto tra opere e materiali espressivi, tra fantasie e suggestioni immaginative, insomma, tra distinte vicende creative. C’è un discorso tra di loro e fuori di loro che da tempo ne dispone un affine tenore d’immagine, una involontaria e coincidente convergenza di pratiche espressive orientate all’impiego di materiali, al rispettivo potenziale di significati legati a oggetti, reperti o quant’altro che non sia nei tradizionali strumenti del fare pittura o scultura. 
Mentre Ghislain Mayoud sostiene: che In fondo al sentiero pigmentato da frammentate emozioni, giacciono additati dalla morte, un teschio disegnato da versi smembrati, un ammasso di euristiche e rinsecchite viscere e uno sfibrato e pallido lenzuolo. Nella notte del giorno, nell’alba invasa dalla nebbia, le mani tese del visitatore sfiorano le pareti per raggiungere i fossilizzati riferimenti. Sul consolidato silenzio, modellate forme remano nella dantesca storia dell’arte. L’assenza completa di colori in Salvatore Anelli ricorda subito la Pyramide de crânes dipinta tra il 1898 e il 1900 di Paul Cézanne o il Teschio imbevuto di guerra modulato da Picasso nel 1943. L’attesa magmatica rigorosa di Franco Flaccavento assorbe il muschio di Wols (Wolfang Schulze) dipinto in Le bateau ivre del 1945 e in Pittura nel 1949. Cadenzato nei volumi, il tessuto di Tarcisio Pingitore celebra il Compianto su Cristo morto affrescato da Giotto a Padova nella cappella degli Scrovegni. 
La mostra verrà ospitata nella primavera del 2015 a Siracusa Il catalogo della mostra curato da vertigoarte verrà edito da Rubbettino editore per la collana di Giorgio Bonanni. 

Luoghi

  • Vertigoarte Centro Internazionale per la Cultura e le Arti visive in Calabria - Via Rivocati, 63 - 87100 Cosenza
             0984 462796    3427186496    0984 462796

    Vertigoarte Centro Internazionale per la Cultura e le Arti Visive orario di apertura dello spazio espositivo: martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle ore 17.00 alle ore 20.00 e per appuntamento).

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