07/04/2015  al 25/04/2015

Massimiliano Galliani. Le Strade del Tempo

A cura di: Zanchetta e testo di Massimiliano Galliani

Massimiliano Galliani. Le Strade del Tempo
«Percorrere le strade del tempo nel campo dell’arte rende sempre più acuta la curiosità nel portare alla luce i percorsi più affascinanti». Con queste parole Massimiliano Galliani ha inteso presentare allo Spazioborgogno di Milano il progetto “Le Strade del Tempo” che consiste in un ciclo di opere inedite che l’artista ha realizzato dopo aver analizzato in modo lenticolare la “Gioconda” di Leonardo Da Vinci.
Curata da Alberto Zanchetta, l’esposizione sarà inaugurata martedì 7 aprile, alle ore 18.00. La mostra sarà successivamente aperta al pubblico fino al 25 aprile 2015.
L’intenzione di Galliani è quella di entrare direttamente nei casuali e contorti percorsi generati nel corso del tempo sull’epitelio della pittura; le infinite screpolature prodotte dal Craquelè hanno infatti creato un fitto reticolo di “segni-strade” sul capolavoro conservato al Louvre.
Affascinato dal grado di casualità della screpolature, l’artista ha deciso di esplorare questo intrico di strade a ragnatela. Usando percorsi tecnici che gli hanno consentito di avvalersi di differenti supporti e materiali, Massimiliano Galliani è riuscito a dare vita a forme e chiaroscuri che seguono lo spessore della materia pittorica; ricorrendo di volta in volta alla pittura ad olio o alla vernice, all’oro in foglia o alla polvere di marmo, alla carta bianca o al vetro opaco, l’artista si è addentrato in una dimensione nella quale lo spettatore – a seconda della distanza con cui fruisce l’opera – può spingersi da un’esplicita figurazione (gli occhi della Monnalisa) fino a una lirica astrazione (le linee involontarie cagionate dal Craquelè).
La mostra a Milano, che anticipa un’importante esposizione personale che l’artista inaugurerà il prossimo autunno, presenta un ristretto ma esaustivo nucleo di opere, tra cui il grande dipinto “Le Strade del Tempo #1”, una tempera su tela che misura 280x420 centimetri. Oltre a un filmato che racconta i dietro le quinte delle opere, l’allestimento comprende anche l’ausilio di videoriprese che consentono una visione micro e macroscopica dei dipinti.
L’esposizione è accompagnata da un catalogo con testi dell’autore e del curatore. 

Luoghi

  • Spazioborgogno - Ripa di Porta Ticinese, 113 - Milano
             02 36695240

    da martedì a sabato ore 15 -19

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