Margherita Moscardini "If Inhabiting Means Remaining Foreigners"
L’esposizione prevede una serie di lavori che aiutano il fruitore a riflettere sul concetto ebraico antico di gherìm, che vuol dire straniero residente. Il sostantivo di questa parola gher, straniero, è facilmente collegabile al verbo ghur abitare. È affascinante notare allora come la lingua ebraica adotti una stessa radice verbale per intendere l’estraneità e l’abitare. Abitare vuol dire restare straniero. Nella Gerusalemme biblica ad esempio, il gher era lo straniero che coabitava all'interno della città assieme al cittadino, dando forma ad un modello di cittadinanza che senza escludere la sovranità, diceva che un’altra sovranità era possibile.Nel mondo ebraico errante dell’antichità la condizione di estraneità improntava tutte le forme dell’agire in ambito politico, filosofico e religioso.
La speculazione che l’artista mette in evidenza riguarda proprio le implicazioni che questo concetto filosofico religioso e politico potrebbe mettere in moto se divenisse paradigma del nostro modo di stare sulla terra, la creazione di una cittadinanza universale basata sull’abitare senza appartenere.
Luoghi
www.exelettrofonica.com 06 64760163
ORARIO dal martedì al venerdì 16.00- 20.00, sabato domenica e lunedì su appuntamento.