Hao Wang "Stranger shores"
Dopo l’esordio con la personale di due anni fa, Hao Wang presenta allo Studio d’arte Cannaviello un nuovo ciclo di lavori. Se nella produzione precedente l’artista si era concentrato sul tema delle favole, legato alla natura dei parchi che egli stesso ama esplorare, ora sposta la sua attenzione sulle condizioni sociali del nostro tempo.Hao Wang vive il proprio ruolo di pittore con un forte senso di responsabilità, sente di dover cercare di dare risposte al destino dell’uomo. Come lui stesso afferma: “Vorrei che i miei dipinti toccassero dentro, portando l’attenzione del pubblico sui problemi sociali e spingessero a riflettere sulle questioni sostanziali che stanno alla base della realtà”.
Saranno esposte, dunque, più di 20 tele caratterizzate dagli stessi colori accesi con i quali aveva debuttato nella mostra precedente. I suoi lavori sono caratterizzati da “silhouettes” immerse in forme irregolari usate per far emergere un senso di contraddizione umana segnato da quelli che l’artista definisce “simboli suggestivi” ossia metafore adoperate per ricordare al pubblico le difficoltà portate dal lavoro, dalle guerre, dall’inquinamento, dai confini (da qui il titolo con il quale l’artista si interroga su cosa voglia dire essere straniero).
Un linguaggio drammatico ma anche “rilassato”, sognante e umoristico usato per raccontare le favole umane moderne.
Luoghi
www.cannaviello.net 39 02 84148818
martedì-sabato h 11.00-19.00