Claudio Olivieri / Pino Pinelli "Opere 1990-2010"
A cura di: Antonello Tolve
La Galleria Paola Verrengia inaugura domenica 29 ottobre alle ore 11:30 la doppia personale degli artisti Claudio Olivieri e Pino Pinelli, due tra i maggiori esponenti della Pittura Analitica teorizzata da Filiberto Menna nei primi anni Settanta, per delineare una stagione che ha condotto «un’analisi delle componenti materiali della pittura (tela, cornice, materia, colore e segno) e del rapporto materiale che intercorre fra l'opera come oggetto fisico e il suo autore» (Menna) «La mostra Olivieri / Pinelli», afferma Tolve nel testo in catalogo, «pone l’accento su un orientamento della pittura analitica che privilegia il versante aniconico, quello appunto legato alle figure, a unità minime di senso. Si tratta di un doppio sguardo che, se da una parte dissemina la pittura nello spazio (Pinelli) riducendo naturalmente la parete e l’ambiente alla dimensione del quadro e della pittura, dall’altra concentra l’attenzione sulla superficie (Olivieri) mediante campiture cromatiche silenziose e brillanti».Circa 20 opere in mostra esprimono l’intensità e la maturità dei due artisti, personalità molto diverse che hanno sperimentato nuovi modi di utilizzare il dipingere realizzando una sorta di viaggio nelle recenti flessioni di un discorso specificamente analitico.
Claudio Olivieri (Roma, 1934) definisce la pittura analitica uno spontaneo agire, una visione molto ampia nella quale, mediante una rinnovata attenzione sul processo di creazione, disegna un proprio itinerario analitico. La base del mio lavoro di questi ultimi anni è identificazione della struttura e del processo» avvisa l’artista. «La pittura è il momento in cui mente e prassi possono verificarsi». Nascono così opere arricchite da un cromatismo che si traduce in intensità espressiva della luce. Le sue tele sono apparizioni, cose che si mostrano allo sguardo mediante attese, sospensioni, sparizioni, silenzi.
Pino Pinelli (Catania, 1938) fin dagli anni Settanta con la rottura del quadro (1976) realizza opere aperte allo spazio piano e contestualmente alla ritmica architettonica della parete. Le opere vengono così percepite non solo in ambito visivo ma anche tattile ed è soprattutto negli anni Novanta che la materia cromatica – gialla, rossa, blu, bianca, nera, grigia – si aggrappa alle pareti per evidenziare una natura geometrica. Così negli ambienti della galleria si dissemineranno le opere che «volgono lo sguardo verso l’infinito scandirsi della figura nello spazio bianco».
Claudio Olivieri e Pino Pinelli sono presenti nei più importanti Musei ed Istituzioni nazionali ed internazionali.
Luoghi
www.galleriaverrengia.it 089.241925
Orario galleria: lunedì/venerdì: 16.30 - 20.30; sabato: 10.30 – 13.00; 17.00 – 21.00