Alberta Zallone “Quelle stanze”
Le “stanze “ della mostra sono per Alberta Zallone quelle ormai vuote della casa dei suoi genitori e della sua infanzia, in seguito a lungo abitata dalla sorella (“inquilina e centro della famiglia”, secondo l’autrice) a sua volta scomparsa. Gli ambienti sono fotografati nel loro insieme e nei dettagli, cercando di ricostruire attraverso gli spazi e gli oggetti, l’immagine della sorella e quella stratificata più in profondità della vita passata in quelle stanze con genitori, fratello e sorelle. Le immagini raccontano di oggetti importanti e meno, di ambienti “pubblici” come uno studio legale e di altri privati e intimi, carichi di fotografie, immagini nell’immagine, che fanno rimbalzare indietro nel tempo la memoria. Nel catalogo che accompagna la mostra, corredato da due brevi testi di Roberta Valtorta e di Carlo Garzia, c’è una citazione da “Spiragli” di Vincenzo Cardarelli “…le cose non stanno che a ricordare / piano piano i minuti vissuti / fedelmente li ritroveremo…”, con questo spirito gli oggetti sono stati guardati, fotografati con nostalgia, rivivendo attraverso di essi frammenti di vita e memorie personali.
Luoghi
www.museonuovaera.it 0805061158 3334462929 0805061158
direzione artistica: Rosemarie Sansonetti - Annamaria Traversa Orari: 17-20