La Giarina Arte Contemporanea
Lo spazio espositivo della galleria La Giarina si trova al piano terra di un palazzo storico del ‘500 nella zona più antica di Verona, tra Piazza Isolo e il Teatro Romano, vicino al fiume Adige. Il luogo denominato “la giarina”, dà il nome allagalleria stessa. Come un peristilio romano lo spazio è un percorso attorno ad un cortile quadrangolare, cui si accede da un atrio decorato con affreschi neoclassici. Negli ultimi anni è stata aperta anche una sala espositiva underground: il project room.
L’attività della galleria inizia nel 1987 con una curiosa mostra evento sulla storia del cinema fantasy americano.Viene esposta la collezione americana Ackerman. Seguirà subito dopo la personale di Arman che darà inizio ad un fitto programma di mostre che avranno per oggetto la storia ed il contemporaneo nell’arte.
L’idea della ricerca e della contaminazione ha sempre improntato il lavoro della galleria che ha presentato, nel corso degli anni, mostre sulle avanguardie storiche del novecento a confronto con le più recenti tendenze artistiche.
Movimenti come Futurismo, Dadaismo, Surrealismo, Fluxus, Nouveau Realisme, Poesia Visiva, si sono alternati a Body art, Video art, Digital art, arte dei gruppi o delle comunità.
Alcune mostre significative: “Les liasons dangereuses”-“Shape your body”-“Les correspondances secretes Dada-Surrealismo &…”- ”Fluxartisti” -“Fiat Fluxus”-“Emergenze planetarie”- “ 1912-1997 Il corpo in scena”-“Il corpo assente”-“Details”- “The mask-il volto plurale”- “Cum Art” – “Italian Details” …
Sono state dedicate ampie personali ad artisti italiani e internazionali già storicizzati, e soprattutto, giovani affermati o emergenti. Alcuni nomi: Enrico Baj – Vasco Bendini- Clara Brasca- Walter Bortolossi - Maurizio Camerani- Arch Connelly – Claudio Costa - Wim Delvoye - Paul De Vree - Sari Dienes-Ken Friedman - Daniele Galliano - Francesco Garbelli - Ernesto Jannini - Bartolomeo Migliore - Aldo Mondino- Flaviano Poggi - Antonio Porcelli - Toti Scialoja - Mario Schifano- Giulio Turcato - Martin Van Vreden - Bob Watts - Rhonda Zwillinger.
Uno dei temi più trattati e approfonditi negli ultimi anni: l’indagine sul linguaggio del corpo nella storia dell’arte, dagli anni sessanta ai nostri giorni. Artisti che usano tecniche multimediali sono stati i protagonisti delle mostre più recenti: Davide Coltro- Daniele Girardi – Adriano Nardi - Luisa Raffaelli- Giuseppe Rado - SilvanoTessarollo.
Luogo e recapiti
www.lagiarina.it 045 8032316 045 4851227
orari galleria: dal martedì al sabato 15.30-19.30
Categorie correlate
Non c’è più orizzonte
L'orizzonte è una linea immaginaria che sta solo negli occhi di chi guarda: è un luogo geometrico che si sposta mentre noi ci spostiamo.…
MostreClaudio Costa / Daniele Girardi. Bivacco 17
Claudio Costa (Tirana 1942 – Genova 1995) e Daniele Girardi (Verona 1977). Due artisti di generazioni diverse e di diverse modalità espressive:…
MostreVasco Bendini. Interrogare la materia
“In me vive una necessità ineluttabile di immaginarmi come spogliato ogni volta che mi trovo nel mio studio, vuoto e silenzioso, di fronte…
MostreLuisa Raffaelli. Utopie Periferiche
Il 28 marzo si inaugura la mostra personale di Luisa Raffaelli “Utopie Periferiche”, presso la Galleria La Giarina di Verona che presenta…
Mostre