Lasalandra Mario
Nato nel 1933 a Este, sul limite meridionale dei colli Euganei, Lasalandra eredita negli anni Cinquanta l’atelier del nonno materno, Federico Tuzza, pittore e fotografo. Presto inizia ad alternare l’attività commerciale con ricerche originali, fotografando in ambientazioni desolate personaggi clowneschi, sui quali l’influenza dei primi film di Bergman, di Fellini (La strada, Le notti di Cabiria) di Antonioni (L’avventura, L’eclisse, Blow up), di Pasolini (Il Vangelo secondo Matteo), appare molto evidente.