Ghitti Franca
Cenni biografici. Franca Ghitti (1932-2012) nasce in Valle Camonica. Frequenta le accademie d’arte di Milano, Parigi e Salisburgo e dagli anni Sessanta si dedica alla scultura specializzandosi nell’utilizzo di materiali quali il legno e il ferro.
Tra le principali mostre nazionali e internazionali si ricordano quelle presso: Museo di Palazzo Braschi (Roma), Istituti Italiani di Cultura (Vienna, Budapest, Monaco), New York University (New York), Palazzo Martinengo ed ex chiesa di San Desiderio (Brescia), OK Harris Gallery (New York), Fondazione Bilbao Bizkaia Kutxa (Bilbao), Young Arts Gallery (Vienna), Fortezza da Basso (Firenze), Museo Diocesano (Milano), University of Houston (Houston), Triennale di Milano, Biennale Internazionale di Scultura (Agliè), Castello di Brescia, Museo della Permanente (Milano), École Nationale Supérieure d’Architecture de Paris La Villette (Parigi), Università Bocconi (Milano), Museo d’Arte Contemporanea Manege (San Pietroburgo).
Numerosi gli interventi dell’artista in spazi pubblici e privati; tra i più significativi spiccano: le vetrate per la Chiesa degli Italiani di Nairobi in Kenya; il cancello per il Museo Agricolo del Castello di Brunnenburg (Merano); le opere in ferro per le sedi della Banca Credito Italiano; l’installazione Il segno dell’acqua sul Lago di Iseo; la grande scultura per la Rocca di San Giorgio a Orzinuovi (Brescia). Importante e non ancora esplorato è il suo lavoro con gli architetti.
Il suo percorso artistico è accompagnato da numerose pubblicazioni, per le quali si ricordano le case editrici Scheiwiller, Lucini editore, Electa, Charta ed Edizioni Mazzotta.
Hanno scritto di lei critici e giornalisti di rilievo quali: Giuseppe Appella, Giulio Carlo Argan, Carlo Bertelli, Paolo Biscottini, Rossana Bossaglia, Claudio Cerritelli, Enrico Crispolti, Cecilia De Carli, Raffaele De Grada, Marina De Stasio, Sebastiano Grasso, Flaminio Gualdoni, Fausto Lorenzi, Marco Meneguzzo, Anty Pansera, Pietro Petraroia, Elena Pontiggia, Gianfranco Ravasi, Roberto Sanesi, Vanni Scheiwiller, Francesco Tedeschi.
Fondazione Archivio Franca Ghitti. In seguito alla scomparsa dell’artista, nel 2013 nasce la Fondazione Archivio Franca Ghitti volta alla conservazione, catalogazione e valorizzazione del lavoro della scultrice. Presidente della Fondazione è Maria Luisa Ardizzone, professore alla New York University (NY), così come il Comitato Scientifico è composto da personalità illustri del mondo dell’arte: Cecilia De Carli, professore all’Università Cattolica di Milano; Fausto Lorenzi, critico d’arte e giornalista; Marco Meneguzzo, professore dell’Accademia di Belle Arti di Brera; Margaret Morton, artista, fotografa e professore alla Cooper Union di New York; Elena Pontiggia, professore dell’Accademia di Belle Arti di Brera.
Tra le principali iniziative realizzate dalla Fondazione si ricordano varie pubblicazioni, tra cui la monografia a cura di Elena Pontiggia (Skira, 2016), e le mostre presso: la Biblioteca Sormani di Milano, a cura di Elena Pontiggia; il Museo diocesano di Brescia; il Castello di Sirmione; il Museo di Villa Clerici a Milano; il Museo dell’energia idroelettrica di Valle Camonica; l’Università Cattolica di Milano, a cura di Cecilia De Carli; il Museo d’arte di Mendrisio, a cura di Barbara Paltrenghi Malacrida ed Elena Pontiggia. È in preparazione il catalogo generale dell’artista.
Franca Ghitti "Altri Alfabeti"
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