Di Sarro Luigi

Luigi Di Sarro nasce a Lamezia Terme il 1° novembre 1941. Nel ‘42 la famiglia si trasferisce definitivamente a Roma dove Luigi è vissuto ed ha lavorato. Giovanissimo manifesta una spiccata inclinazione per il disegno, la pittura, la scultura, la grafica e la fotografia. Dal 1956, ancora liceale, frequenta lo studio di Carlo Alberto Petrucci e la Calcografia. Nel 1958 frequenta l’Accademia Libera del Nudo e nel 1959 il Corso di Disegno presso l’Accademia di Francia. Dopo gli studi classici coltiva parallelamente gli interessi artistici e quelli scientifici. Si laurea in Medicina e Chirurgia nel ’67 all’Università di Roma. Nel 1968 si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Roma diplomandosi nel 1972. Nel 1973 si iscrive al III anno della Facoltà di Matematica e Fisica all’Università di Roma. Dopo aver insegnato al 2° Liceo Artistico di Roma, nel ‘74 ottiene la cattedra di Anatomia Artistica all’Accademia di Belle Arti di Macerata e nel ’78 all’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel ’78 attrezza maggiormente lo studio d’arte nella sua casa al Lago di Vico (dove si propone di far sorgere una Scuola d’arte sperimentale) e apre lo spazio del suo studio d’arte di Roma in Via Paolo Emilio 28, che denomina, come recita la targa che ne evidenzia il programma, MICRON/Studio d’Arte Sperimentale/Foto - Sign - Movement - Sound. Numerosi i viaggi di formazione all’estero che lo portano in Germania, Francia, Inghilterra, Stati Uniti e Giappone.
Fin dal 1956 espone in manifestazioni artistiche nazionali ed internazionali ottenendo riconoscimenti e premi. Tiene la sua prima mostra personale a Roma nel 1968. Muore improvvisamente a Roma il 24 febbraio 1979 -ucciso da carabinieri in borghese per un fatale equivoco nel clima teso degli anni di piombo e dell’entrata in vigore della Legge Reale - lasciando una vasta produzione artistica, alcune opere già in collezioni museali in Italia e all’estero, e progetti, appunti, aforismi.