Carrega Ugo
Nel 1966 si è trasferito a Milano, sua attuale città. Ed è nel maggio del 1970 che espone i suoi lavori di poesia visuale (che lui chiama “scrittura simbiotica” e poi chiamerà “nuova scrittura”) nella galleria di Arturo Schwarz a Milano e da allora abbandona il lavoro di traduttore (come Pound in passato) e si occupa solo del proprio lavoro e di seguire il lavoro di altri amici poeti visuali aprendo uno spazio espositivo, per primo: il Centro TOOL con la collaborazione dell’amico Vincenzo Ferrari, che diventerà in seguito “Mercato del Sale” (in omaggio a Marcel Duchamp), che poi chiuderà il ciclo con “L’Archivio di Nuova Scrittura”, diretto in seguito dal collezionista Paolo Della Grazia.
(Archivio ora in deposito al Museo MART di Rovereto)
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