Barchi Enzo
BIOGRAFIA
Enzo Barchi nasce a Roma il 3/07/1963 dove vive e lavora. Formatosi all’Istituto d’Arte di Ancona, frequenta negli anni Ottanta la sezione di scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Nello stesso periodo, si associa ai “BBT artist” presso gli studi dell’Accademia Vedica a Firenze dove approfondisce la pittura e inizia lo studio delle scienze tradizionali dell’India. Consegue succesivamente la laurea in Hindovedic Psychology al Florida Vedic College (USA). Fin dagli anni ottanta la sua ricerca artistica si configura sull'individuazione della forma spirituale della Realtà. L'intenzione è di trasporre nell'opera, ciò che è eseguito, in uno stato di "super-coscienza", di trascendenza e che traluce dai moti dell'animo. Con "Rasa Mellow" 2007 e con "Attrattismo" 2010, la sua costante indagine sulla forma personale dell'infinito, espressa nel "Tribhanga" la posa triplicamente curva, dei canoni indiani, in sintesi con S curve dei canoni greci, assume quella definitiva inclinazione che ne contraddistingue sia l'opera pittorica che plastica. Il concetto è quello di produrre nella figura il ricordo delle Forme essenziali e rendere più acuta la nostalgia di recuperare l’amore e conoscenza spirituale.
"Nella pittura, si va per grandi striature cromatiche, che non vogliono essere esaustive di un tema o di una natura, in una sorta di sospensione, che oscilla da un più ad un meno, con colori caldi e avvolgenti, come a dire che dietro il visibile, c’è dell’ altro, c’è il più. Nella scultura, vigila il tocco della materia, suscitata dall’ involucro dell’indifferenza e resa scenografica, drammatica, quasi fosse la sua stessa corporeità e rendere difficile la sua elevazione oltre la differenza ostinata del dolore, oltre la precarietà folle dell’ ignoranza di tutto e di sé". Francesco Gallo Mazzeo
Risiede per lunghi periodi in India dove partecipa alla realizzazione di 8 pannelli in bronzo (150x100) per il mausoleo del Prabhupada Samadhi nella città sacra di Vrindavana. Negli Asrama indiani, come pure in italia ed America, si dedica alla diffusione della spiritualità attraverso l’arte visiva, il teatro, l’arte culinaria. Attività sviluppate poi a Roma, nel corso degli anni Novanta, presso il Forum, studio per le arti e la filosofia, aperto a Campo dè Fiori. Sempre a Roma, nel 2000 idea e apre il Bhagavat Atheneum, Biblioteca Indologica, e spazio espositivo d’arte contemporanea. Simultaneamente alla sua produzione artistica, coordina lo spazio espositivo Bibliothè Contemporary Art, dove organizza cicli di mostre, collaborando con artisti, filosofi, poeti e mistici, come anche con istituzioni, come il Museo Nazionale d’Arte Orientale ”Giuseppe Tucci” con cui ha organizzato la collettiva “L’artista come Rishi”, catalogo De Luca Editori d’Arte, il CRDAV Centro di Ricerca e Documentazione Arti Visive – MACRO con cui ha organizzato la mostra “Biblioteca” nell’ambito del ciclo “Ginnosofisti. Denudati fino all’essenza” e con il Bhaktivedanta Institute con cui ha organizzato la mostra e il convegno "Doppia Energia: Spirito dell’Arte - Spirito della Scienza. Attualmente coordina la rassegna dal titolo "Unum" un Artista una grande Opera, ideata da Francesco Gallo Mazzeo.
Matchless Gifts, collettiva Bhakti Center, New York-2016; Scuola Museo, collettiva Istituto Guicciardini, Roma-2016 Rhode Island School of Disegn, Alongside Roman artist, collettiva RISD Spring exhibition, Roma-2016;
Sat-Asat: Permanente - Impermanente, personale La Porta Blu Gallery, Roma-2015/2016; Vrindavan Tour, collettiva Bibliothè, Roma-2015; Triplice-Threefold, personale Fort Gondo compound for the Arts, St.Louis Mo USA-2015; Estate: Laboratori d'arte, Accademia di Belle Arti di Roma, collettiva Foyer Accademia Santa Cecilia, Roma-2015; Anabasi, collettiva Bibliothè, Roma-2015; Formal, collettiva Rhode Island School of Disegn, Roma-2015; Spiritual Bridge, collettiva Museo San Salvatore in Lauro-Galleria Umberto Mastroianni, Roma-2015; Maha Tattva: Nuvola spirituale-cielo materiale, personale Bibliothè, Roma-2015; La grande illusione, collettiva Temple University, Roma-2014; Aspettando la cometa, collettiva Lavatoio Contumaciale, Roma-2013; Roma Punto Zero - Itinerari d’arte contemporanea a Roma, collettiva Galleria Baccina Techne, Roma-2013; Biennale del Libro d’Artista, collettiva Castel dell’Ovo, Napoli-2012; Ginnosofisti: Denudati fino all’essenza, collettiva Bibliothè, Roma-2012; L’Artista come Rishi, collettiva Museo Nazionale d’Arte Orientale, Roma-2011; Natività, collettiva Museo della Ceramica, Deruta-2011; Attrattismo, personale Bibliothè, Roma-2010; Fiori di Loto e le Rose, doppia personale Bibliothè, Roma-2009; La Città dalle Nove Porte, collettiva Bibliothè, Roma-2009; Mahabharata "così è stato”, collettiva Bibiliothè, Roma-2009; Doppia Energia: Spirito dell’Arte, Spirito della Scienza, collettiva Bibliothè, Roma-2009; Krishna, Work shop Planet Art, New Delhi e Bibliothè, Roma-2008; Psicografia, personale Web Gallery Roma- 2008; Rasa Mellow, personale Bibliothè, Roma-2007; Riparte collettiva, Roma-2007; Il segno della matita, collettiva Galleria Irtus - Sutri-2005; Il Tempo dell’Arte, collettiva Palazzo Wedekind, Roma-2005; Life and it’s Origin, (nell’ambito del convegno internazionale “Life and it’s Origins” Bhaktivedanta Institute, Campidoglio) collettiva Bibliothè, Roma-2004; Spiritualità e arte moderna, collettiva Teatro Argilla, Roma-1998.
Enzo Barchi. Un'opera unica
Progetto Unum “Tutto si conduce ad unità – afferma Gallo Mazzeo - [...] nei modi più imprevisti ed imprevedibili…
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