Yoshie Nishikawa. Purificazione
A cura di: Nello Taietti
La mostra è costituita da Petali d’Oriente, una serie di nudi realizzati a metà degli anni novanta in pellicola e stampati poi in digitale e una serie di still life degli anni 2000, scattati in pellicola negativa ed ora proposti in stampa con un particolare processo analogico chiamato Platinum Print.
Yoshie Nishikawa, con la sua naturale e profonda ricerca artistica e stilistica, sia che si tratti di nudi femminili, che di soggetti di still life, cerca la bellezza e la purezza negli scatti, la bellezza e la purezza dell'anima come virtù di purificazione.
“La bellezza ideale non esiste se non per brevi attimi fuggenti, come un profumo che ci ricorda il passato portato da un soffio di vento che presto svanisce nel nulla. Le immagini di Yoshie Nishikawa vogliono fermare quell’attimo, sono senza tempo, sogni irreali e figure irraggiungibili” – sottolinea il curatore Nello Taietti e aggiunge – “Il denominatore comune di tutte le sue foto è sempre il tempo, il tempo che scivola via tra le dita, fra gli occhi; il tempo delle cose, della gente; il tempo delle luci e delle emozioni; un tempo che non sarà mai più lo stesso ma che cerca di fermare senza più collocarlo in uno spazio definito.”
Yoshie Nishikawa, con la sua naturale e profonda ricerca artistica e stilistica, sia che si tratti di nudi femminili, che di soggetti di still life, cerca la bellezza e la purezza negli scatti, la bellezza e la purezza dell'anima come virtù di purificazione.
“La bellezza ideale non esiste se non per brevi attimi fuggenti, come un profumo che ci ricorda il passato portato da un soffio di vento che presto svanisce nel nulla. Le immagini di Yoshie Nishikawa vogliono fermare quell’attimo, sono senza tempo, sogni irreali e figure irraggiungibili” – sottolinea il curatore Nello Taietti e aggiunge – “Il denominatore comune di tutte le sue foto è sempre il tempo, il tempo che scivola via tra le dita, fra gli occhi; il tempo delle cose, della gente; il tempo delle luci e delle emozioni; un tempo che non sarà mai più lo stesso ma che cerca di fermare senza più collocarlo in uno spazio definito.”
Luoghi
www.fondazionematalon.org 02 878781
Apertura: dal martedì al sabato orario continuato 10-19