Tobias Zielony Dream Lovers. The Films 2008 - 2014
La Galleria Lia Rumma è lieta di annunciare la terza personale italiana di Tobias Zielony, dal titolo “Dream Lovers. The Films 2008 - 2014”, che inaugurerà giovedì 19 febbraio 2015 presso la sede napoletana della galleria. Selezionato da Florian Ebner per il Padiglione Germania alla prossima Biennale di Venezia, Tobias Zielony, dopo le mostre del 2007 e del 2010, svoltesi rispettivamente a Milano, nella vecchia sede di Via Solferino, e a Napoli, presenta in questa mostra otto lavori video realizzati tra il 2008 e il 2014. VELE DI SCAMPIA realizzato per la personale di Napoli, città che più di altre aree metropolitane lo ha influenzato, viene riproposto anche in questa occasione. Composto da 7000 immagini scattate di notte con una reflex digitale e montate a velocità diversa dal reale, restituisce in termini di linguaggio filmico il disagio di chi vive e frequenta questi luoghi. La sua pratica artistica fonde un approccio documentaristico-sociale e uno più concettuale, descrivendo le condizioni di vita degli adolescenti ai margini della società all’interno dell'ambiente in cui vivono. Per raccontare il lato oscuro dell'adolescenza Tobias Zielony ha girato il mondo: ha ritratto i nottambuli teenagers di Los Angeles, gli indiani Manitoba nelle loro riserve, il degrado del Knowel West di Bristol o dei quartieri a nord di Marsiglia, la vita nel complesso Halle-Neustadt realizzato dalla DDR, i ragazzini che abitano le Vele di Scampia e i giovani di Ramallah. La maggior parte dei suoi soggetti posano fieri imitando le star della musica e del cinema, mostrando i loro sogni e le loro aspirazioni, dando una visione mitizzata di loro stessi, ma lo sguardo melancolico svela il divario tra illusione e realtà, fantasia di un mito e contesto in cui vivono. Fin dagli inizi, la sua ricerca artistica utilizza un approccio narrativo e visivo tipico del cinema, che aumenta il divario tra reale e irreale rappresentato, tra ciò che accade dietro e davanti l’obbiettivo. BIG SEXYLAND, 2008, è il suo primo film, ambientato in un teatro porno di Berlino dove giovani prostituti dell’Est Europa passano il tempo, Zielony filma il viso di un uomo addormentato illuminato ritmicamente dai riflessi tremolanti della proiezione di un film. In MANITOBA, 2008, Zielony si sposta a Winnipeg, Canada. Girato in Super 8, registra la narrazione di un detenuto membro della Canada First Nations, sopravvissuto ad un rituale prima che gli consentissero di abbandonare la gang. Nel 2013 l’artista realizza altri due film a Berlino, parte del progetto JENNY JENNY: DER BRIEF (THE LETTER) mostra due prostitute che stanno parlando di una collega, la quale ha suscitato una passione molto forte in uno dei suoi clienti tanto che, a causa delle sue continue minacce, l’ha costretta a cambiare posto di lavoro. La lettera d’amore dello spasimante rende autentica la storia. In DANNY, 2013, Zielony segue una donna che, appostata al lato di una strada di campagna ai margini della Ruhr, gli mostra dove porta i suoi clienti e le piccole luci colorate di plastica che usa per attirare l’attenzione nel buio. In THE STREET(C.P.A.) svela il mondo dei rifugiati minorenni del Bangladesh, che vivono senza i genitori in un campo di accoglienza alla periferia di Roma: la strada che dal campo porta in città e verso le spiagge, dove i ragazzi vendono gadget elettronici ai turisti, è il palcoscenico su cui si esibiscono.Nel 2014 Zielony realizza due film mentre lavora per due mesi a Ramallah. AL-AKRAB (THE SCORPION) rende omaggio alla scena di apertura del film surrealista “L’Âge d’or” di Luis Buñuel. Il lavoro più recente di Zielony è KALANDIA KUSTOM KAR KOMMANDOS, ed è anche il primo in cui lavora sulla messa in scena: remake di “Kustom Kar Kommandos” (1965) di Kenneth Anger è ambientato nelle vicinanze del posto di blocco di Kalandia, uno dei più affollati passaggi attraverso il muro che divide Ramallah e Gerusalemme.
Luoghi
www.liarumma.it 081 19812354
Orari galleria: martedì-sabato 11.00-14.00 / 15.00-19.00