Tales & Things. Donatella Landi, Cesare Viel
A cura di: Martina Adami e Maura Favero
DONATELLA LANDI (1958) lavora con il suono e il video fin dagli inizi degli anni Novanta. Dei primi anni di attività espositiva si ricordano le mostre personali Freihafen, Galleria Valentina Moncada, Roma 1993, Zoo, 1994, Museo Luigi Pecci, Prato 1994, StatenGalerie, Den Haag 1995. Per la realizzazione delle sue installazioni sonore e dei suoi film ha lavorato in Germania, ad Amburgo e Berlino, in India, a Mysore e Benares, dove gira We want to keep you safe, 1998, e Viceversa, 2000, esposto alla Biennale di Valencia nel 2001 e al 1° Festival di Arte Scienza e Tecnologia di Madrid e alla Acc Galerie, Weimar, 2002. Lavora tra il 2000 e il 2001 a Parigi, dove realizza Plan de Paris, mappa sonora della metropolitana di Parigi, esposta al MACRO, Roma, 2001 e in una nuova versione, Plan de Paris (de poche), 2004, all’Akademie der Künste, Berlino, 2006 e alla Koldo Mixelena Kulturunea, San Sebastian, 2007. Nel 2009 inizia in Germania le riprese del film Le Déjeuner Sur l’Herbe, un progetto site-specific girato nella campagna del Nord Reno Westfalia, esposto nella personale a lei dedicata dal Museo di Goch nel 2009. È docente all’Accademia Belle Arti di Roma dove vive e lavora. Tra le mostre recenti: Forte Piano, Auditorium Parco della Musica, Roma, 2012; 1a Vetrinale, Roma; Arte Italiana all’Ascolto, NCCA National Centre for Contemporary Art, Moscow; Here me out, Ciac, Genazzano; Compagni di viaggio, Mestna Galerija, Ljubljana; Odissee contemporanee, Palazzo Collicola, Spoleto, 2011; SoundSeeing II, Kunsthaus Kloster Gravenhorst, Hörstel- Münster, 2010; MUSEUMGOCH, Goch, 2009.CESARE VIEL (1964) vive e lavora a Genova, dove insegna all’Accademia Ligustica di Belle Arti. Inizia a esporre alla fine degli anni Ottanta e dai primi anni Novanta utilizza la performance, il travestimento, le azioni come pratiche in grado di immaginare altre forme di soggettività e identità. Nella sua ricerca particolare importanza ha la parola, il più delle volte di poeti e narratori. Tra le mostre personali: Facciamo fluire via le nostre frasi, Fondazione Pietro Rossini, Briosco, 2011; Solo ciò che accade, CeSAC, Caraglio; Giorno e notte, Casabianca, Bologna; Cesare Viel, Pinksummer, Genova; Cesare Viel. Mi gioco fino in fondo, Museo d’Arte Contemporanea-Villa Croce, Genova, 2008; Progetto Bachmann, Fondazione Baruchello, Roma, 2006; Sogno Campana, Rocca Sforzesca, Imola, 2005; To the Lighthouse. Cesare Viel as Virginia Woolf, Teatro degli Atti, Rimini, 2004; VIM. Very Italian Macho, Galleria Emi Fontana, Milano, 2001; Seasonal Affective Disorder, Galleria Artra, Milano, 1998; Una stanza per sé, Galleria Paolo Vitolo, Milano 1997. Ha partecipato a diverse collettive in importanti sedi, tra cui: Auditorium Parco della Musica, Roma 2012; CIAC, Genazzano, GAMeC, Bergamo, 2011; Mart, Rovereto 2007; PAC, Milano 2005; Galleria Civica d'Arte Contemporanea, Trento 2004; Museion, Bolzano 2003; MAN, Nuoro 2002; Biennale di Venezia, Venezia 1999; Villa Medici, Roma, Palazzo delle Papesse, Siena, Palazzo Branciforte, Palermo, 1998; Le Magasin, Grenoble 1997; Quadriennale d'Arte, Roma 1996; Castello di Rivoli, Rivoli 1994.
Coordinamento scientifico del ciclo Tales & Things: Carla Subrizi
Luoghi
347 125 3308
orario: dal lunedì al venerdì: 11.00 – 18.0