Stefano Arienti. Cpertine
La nascita di un nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea a Venezia costituisce per molte ragioni una novità e insieme un segno di continuità con una storia che ha proprio a Venezia, e in Dorsoduro, origini lontane. Dal secondo dopoguerra e con l’insediamento della collezione di Peggy Guggenheim il sestiere diventa infatti il motore di quella “officina del contemporaneo” che ha dato origine alle migliori espressioni delle avanguardie artistiche della città, con dialoghi e conseguenze importanti con gli altri movimenti italiani e internazionali. Emilio Vedova, Armando Pizzinato, Tancredi Parmeggiani, Edmondo Bacci, Léon Gischia e la stessa Peggy Guggenheim sono solo alcuni dei grandi protagonisti di quella stagione. La recente apertura al pubblico degli spazi di Punta della Dogana e della Fondazione Vedova completano l’identificazione di questi luoghi come un vero e proprio “cuneo” delle arti contemporanee rivolto verso i Giardini della Biennale, aprendo così un nuovo varco al ruolo di Venezia come protagonista nelle arti del nostro tempo. La galleria Marignana/arte si inserisce in questo contesto con un programma di mostre che siano espressione delle più recenti ricerche e un “archivio” per la documentazione, attraverso libri, cataloghi, opere grafiche, di quanto accade nel circuito internazionale dell’arte.
Luoghi
www.marignanaarte.it +39 041 5227360
VAPORETTO STOPS n° 1 fermata Salute n° 51/52 fermata Spirito Santo Orari: Martedì e mercoledì 14-16.30 Dal giovedì al sabato 11-13.30, 14-18.30 Giorni di chiusura: domenica e lunedì, apertura possibile su appuntamento.