Stefano Arienti "Capolini"
A cura di: Fabio Carnaghi e Yari Miele
MARS ha il piacere di presentare “Capolini”, mostra personale di Stefano Arienti, a cura di Fabio Carnaghi e Yari Miele.
La mostra propone un ciclo di lavori mostrati in un’unica installazione appositamente pensata per lo spazio di MARS.
“Già nel 2012 nella mostra veneziana "Custodie vuote" a Palazzo Tito curata da Francesca Pasini si potevano percorrere due stanze, dove grandi fogli di carta da pacco portavano pitture a tempera rosse o colorate, quasi a tappezzare quegli ambienti.
La stessa cosa succedeva nel 2015 a Lugano con "Susino rosso" da Primopiano a cura di Norberto Ruggeri e Diego Cassina. E tuttora "Susino rosso" tiene compagnia ad una serie di proiezioni in una piccola sala della mostra "Antipolvere" in corso alla Galleria Civica di Modena a cura di Serena Goldoni e Daniele De Luigi.
Da alcuni anni l'appartamento di via Pacini a Milano contiene un estemporaneo atelier di pittura che ha fatto accumulare molti fogli, e solo una piccola selezione si è potuta vedere in pubblico in quelle tre occasioni che ho citato.
Questa volta fa capolino da Mars una raccolta più estesa e robusta di quelle carte, che continuo a far crescere e che spesso è materia anche per altri progetti in corso. Non uso i colori ad olio e neanche i pennelli su tela, ma materiali più poveri e strumenti apparentemente inadatti, spatole da stucco e pennellesse o altro... per fogli che ho usato per lo più per colorare la mia abitazione” (Stefano Arienti).
La mostra propone un ciclo di lavori mostrati in un’unica installazione appositamente pensata per lo spazio di MARS.
“Già nel 2012 nella mostra veneziana "Custodie vuote" a Palazzo Tito curata da Francesca Pasini si potevano percorrere due stanze, dove grandi fogli di carta da pacco portavano pitture a tempera rosse o colorate, quasi a tappezzare quegli ambienti.
La stessa cosa succedeva nel 2015 a Lugano con "Susino rosso" da Primopiano a cura di Norberto Ruggeri e Diego Cassina. E tuttora "Susino rosso" tiene compagnia ad una serie di proiezioni in una piccola sala della mostra "Antipolvere" in corso alla Galleria Civica di Modena a cura di Serena Goldoni e Daniele De Luigi.
Da alcuni anni l'appartamento di via Pacini a Milano contiene un estemporaneo atelier di pittura che ha fatto accumulare molti fogli, e solo una piccola selezione si è potuta vedere in pubblico in quelle tre occasioni che ho citato.
Questa volta fa capolino da Mars una raccolta più estesa e robusta di quelle carte, che continuo a far crescere e che spesso è materia anche per altri progetti in corso. Non uso i colori ad olio e neanche i pennelli su tela, ma materiali più poveri e strumenti apparentemente inadatti, spatole da stucco e pennellesse o altro... per fogli che ho usato per lo più per colorare la mia abitazione” (Stefano Arienti).