Stefania Orrù. "L'incanto dell'Essere. Materia e/è luce"
A cura di: Alessandro Frosini
Mercoledì 9 Luglio si inaugura a Palazzo Medici Riccardi in Firenze la personale di Stefania Orrù intitolata "L'incanto dell'Essere. Materia e/è luce." L’Artista presenta dieci opere in cui il tema dell'Essere, da sempre al centro della propria ricerca, viene trattato con una pittura che evoca, ermetica, distinte identità narrate e contemplate. Il suo universo poetico, intriso di lirismo, si esprime, attraverso una tecnica mista che unisce affresco, tempera grassa ed encausto, richiamando la nostra memoria verso ancestrali icone. Figure femminili, sospese, situate dentro uno spazio annullato e vuoti in dissolvenza, in cui rimane visibile soltanto la figura, unico reale spazio sondabile.
Stefania Orrù mostra inoltre il frutto dell'ultima fase della propria ricerca: opere costituite da grandi superfici elaborate dove, in due campiture, viene spinta al massimo la suggestione delle trasparenze e la matericità dell'affresco. La luce e il buio, intesi come luoghi psichici, come mondi attraversati e attraversabili dall'essere: i profili delle figure, i drappi, le mani, al tempo stesso forme reali e simboliche, colti attraverso giochi chiaroscurali portati all'estremo, si manifestano come chiavi di lettura che testimoniano l'essere stesso, intriso di contraddizioni, di territori oscuri e luminosi. Un realismo esistenziale che rivela una forte volontà di conoscenza della profondità umana.
Stefania Orrù mostra inoltre il frutto dell'ultima fase della propria ricerca: opere costituite da grandi superfici elaborate dove, in due campiture, viene spinta al massimo la suggestione delle trasparenze e la matericità dell'affresco. La luce e il buio, intesi come luoghi psichici, come mondi attraversati e attraversabili dall'essere: i profili delle figure, i drappi, le mani, al tempo stesso forme reali e simboliche, colti attraverso giochi chiaroscurali portati all'estremo, si manifestano come chiavi di lettura che testimoniano l'essere stesso, intriso di contraddizioni, di territori oscuri e luminosi. Un realismo esistenziale che rivela una forte volontà di conoscenza della profondità umana.
Luoghi
www.palazzo-medici.it 0577 942196
orario: feriali e festivi 9-18, chiuso il mercoledi'