Sophie Aguilera Lester & Paolo Porelli "Humanae Terrae"
A cura di: Claudia Casali
Mercoledì 7 giugno 2017, alle ore 19.00, la Galleria Honos Art di Roma inaugurerà la sua prima mostra di scultura ceramica con opere di Sophie Aguilera Lester e Paolo Porelli, a cura di Claudia Casali, Direttrice del Museo Internazionale delle Ceramiche (MIC) in Faenza.
Con questa doppia personale, Honos Art offre allo spettatore la possibilità di indagare, attraverso un materiale antichissimo come la ceramica, la tematica della narrazione tra simbolismo e mito, argomento universale, diffuso e condiviso nelle poetiche contemporanee.
Se da una parte Sophie Aguilera Lester usa la ceramica come mezzo per esprimere tematiche legate all’abbandono, alla memoria, all’infanzia; Paolo Porelli la rende elemento fondamentale per sottolineare gli effetti che la società consumistica ha sul pianeta terra. La prima, carica di simbolismo le sue creazioni, legandole alla cultura popolare e ai moti inconsci del proprio IO, racconta le fragilità dei suoi personaggi in modo lieve e profondamente femminile, come nella scultura Niña con Flores. Porelli, al contrario, si concentra sulla figura umana rendendola prototipo della cultura occidentale, tanto da creare delle nuove divinità della società moderna, come sono i suoi Idoli metallici, in quanto le sculture incarnano il concetto che le anima.
In Humanae Terrae maschile e femminile s’incontrano e si scontrano dando vita ad una narrazione brillante, nuova ed irriverente. Elemento comune ai due artisti, dai percorsi culturali e generazionali personalissimi e differenti, è sicuramente la figurazione sostenuta attraverso le forme della quotidianità e della velata ironia, del presente e del passato, oltre limiti temporali comuni, creando nuove e inusitate sintesi dove nulla è ordinato e tutto appare epifanicamente come vissuto. Si creano relazioni implicite ed emotive con lo spettatore coinvolto nel racconto esperienziale che viene suggerito, frutto di ricordi, immagini, emozioni quotidiane e storicizzate che affiorano tanto inconsce quanto vive.
Con questa doppia personale, Honos Art offre allo spettatore la possibilità di indagare, attraverso un materiale antichissimo come la ceramica, la tematica della narrazione tra simbolismo e mito, argomento universale, diffuso e condiviso nelle poetiche contemporanee.
Se da una parte Sophie Aguilera Lester usa la ceramica come mezzo per esprimere tematiche legate all’abbandono, alla memoria, all’infanzia; Paolo Porelli la rende elemento fondamentale per sottolineare gli effetti che la società consumistica ha sul pianeta terra. La prima, carica di simbolismo le sue creazioni, legandole alla cultura popolare e ai moti inconsci del proprio IO, racconta le fragilità dei suoi personaggi in modo lieve e profondamente femminile, come nella scultura Niña con Flores. Porelli, al contrario, si concentra sulla figura umana rendendola prototipo della cultura occidentale, tanto da creare delle nuove divinità della società moderna, come sono i suoi Idoli metallici, in quanto le sculture incarnano il concetto che le anima.
In Humanae Terrae maschile e femminile s’incontrano e si scontrano dando vita ad una narrazione brillante, nuova ed irriverente. Elemento comune ai due artisti, dai percorsi culturali e generazionali personalissimi e differenti, è sicuramente la figurazione sostenuta attraverso le forme della quotidianità e della velata ironia, del presente e del passato, oltre limiti temporali comuni, creando nuove e inusitate sintesi dove nulla è ordinato e tutto appare epifanicamente come vissuto. Si creano relazioni implicite ed emotive con lo spettatore coinvolto nel racconto esperienziale che viene suggerito, frutto di ricordi, immagini, emozioni quotidiane e storicizzate che affiorano tanto inconsce quanto vive.
Luoghi
www.honos art.com 0631058440
Direzione: Cristina Garcia - orari: Martedì-Sabato dalle 12.00 alle 20.00