Sonia Costantini. Colore apparente
A cura di: Testo di Annarosa Buttarelli
Nel progettare questa mostra, l'artista dice di avere pensato alla disseminazione, al frammento, e lavora sull'elegia del frammento disseminando a ellissi su una parete 18 piccole tele il cui nome-colore è legato a autentiche pietre preziose. In questa mostra al Milione ci sono due tele, sole su una parete, in cui il bianco è dipinto nella virtuosistica declinazione dell'opale e di leucos, giusto per accennare alla vera posta in gioco: “il bianco assoluto dove tutti i colori finiscono, come i fiumi nel mare” (MZ), cosicché la pelle dei due bianchi di Sonia Costantini ne è solo l'annuncio, la rivelazione. Così, a fianco della porta d'ingresso, a custodirla, ecco un giallo aureo, da solo a proteggere le “porte regali” del mistero dell'impossibilità, per noi esseri umani, di reggere la vista degli assoluti, di sopportarne la trascendenza. E il mare è presente negli “orizzonti”, dieci tele su tavole di legno, sorgenti da orizzonti di vari blu che vanno a confluire nelle due più grandi tele, Blu reale, in cui i fiumi confluiscono giocando sul significato ambiguo di “reale” che si scioglie nella formula perfetta a cui mi viene da pensare: realtà sovrana. Un'altra intuizione che mette in collegamento l'artista con tutta l'eterna ricerca a cui ho alluso, a cui lei stessa continua a alludere.
Luoghi
http://www.galleriailmilione.it 02-29063272
orario: 10,30/13 e 15,30/19 Sabato su appuntamento