Simonetta Gasparini. Camera e cucina
Un uovo simbolo di vita, il suo bel tuorlo giallo metafora di nutrimento, la foto di Simonetta Gasparini immagine della mostra, è un concentrato di tutti gli ingredienti della nostra ricetta: luce, esposizione e composizione, quanto basta di creatività mescolata alle più variegate e diversificate passioni per la materia prima: verdure di stagione, pesce, carne, cereali, pane... In mostra oltre un centinaio di lavori, sguardi e tecniche diverse per diversi immaginari fotografici e alimentari, fotografia concettuale piuttosto che food photography.
Oltre la metà provengono dagli archivi dei più importanti circoli e associazioni fotografiche cittadine: La Gondola, Civico5, Fatue, Fotosintesi e Marghera Fotografia. Una importante selezione proviene dall’Archivio della Comunicazione e racconta, dai primi anni del Novecento e sino ai nostri giorni, uomini, cibi e atmosfere della tradizione alimentare, sociale ed economica di Venezia, di Mestre e del suo entroterra. Alle immagini “storiche” -realizzate da alcuni importanti fotografi e agenzie fotografiche del secolo scorso come la “Reale Fotografia Giacomelli”- dal sapore più nostalgico e retrospettivo, abbiamo affiancato degli scatti dal taglio antropologico e sociale. Questi ultimi, realizzati da alcuni viaggiatori-fotografi, documentano diversi paesi centro africani, dell’area asiatica occidentale e di quella orientale, dove ancora oggi i modi di produzione alimentare, di uso e di vendita del cibo sono lo specchio di bisogni primari e vitali non ancora soddisfatti.
Una piccola sezione di “memorabilia” (incarti, pubblicità, contenitori), proveniente dall’archivio Orlandini, testimonierà inoltre una significativa, ma spesso ignorata, presenza delle aziende alimentari nella storia industriale della terraferma veneziana.
Oltre la metà provengono dagli archivi dei più importanti circoli e associazioni fotografiche cittadine: La Gondola, Civico5, Fatue, Fotosintesi e Marghera Fotografia. Una importante selezione proviene dall’Archivio della Comunicazione e racconta, dai primi anni del Novecento e sino ai nostri giorni, uomini, cibi e atmosfere della tradizione alimentare, sociale ed economica di Venezia, di Mestre e del suo entroterra. Alle immagini “storiche” -realizzate da alcuni importanti fotografi e agenzie fotografiche del secolo scorso come la “Reale Fotografia Giacomelli”- dal sapore più nostalgico e retrospettivo, abbiamo affiancato degli scatti dal taglio antropologico e sociale. Questi ultimi, realizzati da alcuni viaggiatori-fotografi, documentano diversi paesi centro africani, dell’area asiatica occidentale e di quella orientale, dove ancora oggi i modi di produzione alimentare, di uso e di vendita del cibo sono lo specchio di bisogni primari e vitali non ancora soddisfatti.
Una piccola sezione di “memorabilia” (incarti, pubblicità, contenitori), proveniente dall’archivio Orlandini, testimonierà inoltre una significativa, ma spesso ignorata, presenza delle aziende alimentari nella storia industriale della terraferma veneziana.
Luoghi
http://www.centroculturalecandiani.it 041.2386111 041.2386112
orario: dal mercoledì alla domenica 16.00-20.00