01/02/2013  al 16/05/2013

Salvatore Arancio. The Little Man of the Forest With the Big Hat

Salvatore Arancio. The Little Man of the Forest With the Big Hat

La mostra ruota attorno all’omonima installazione scultorea, progettata e realizzata dall’artista nel 2012 a Faenza, in occasione della residenza presso il Museo Carlo Zauli. L’opera si compone di una serie di ceramiche e illustrazioni manipolate, tratte da libri di micologia, raffiguranti insoliti funghi velenosi. La correlazione tra i diversi elementi del lavoro si riallaccia vagamente all’estetica legata alle collezioni scientifiche. L’approccio distaccato e metodico si affianca a misteriose ed esotiche forme naturali, a tratti falliche, e cerca di suggerire, attraverso la mimesi e la distorsione di studi scientifici di natura empirica, una crisi di categoria e significato. 
La permanente fascinazione dell’artista per il disorientamento visivo, interroga e riconsidera in questo nuovo lavoro gli elementi socio-culturali presenti nella visione di ogni singolo individuo. Salvatore Arancio presenta inoltre il nuovo film Birds, girato in Super 8 all’interno del Museo di Zoologia di Bologna. Con questo nuovo lavoro l’artista mostra al pubblico una visione soggettiva della collezione ornitologica riunita da Zaifagnini- Bertocchi nella prima metà del secolo.
Attraverso l’editing accurato della pellicola, sovrapposto al profondo e roboante suono gravitazionale di Expo 70, progetto musicale di culto di Kansas City, i fermo immagine ravvicinati e i lenti movimenti di camera, mettono in scena la sinistra e misteriosa natura di ogni inquadratura, suggerendo una temporalità ambigua e un’esperienza visionaria, che trascende e trasforma l’originario proposito scientifico-illustrativo di queste collezioni.
Il fascino estetico legato a passati sistemi di classificazione scientifica è tema centrale anche dell’ultima sala dove, tramite l’allestimento di una nuova opera scultorea e di un’inedita serie di opere su carta, l’artista crea giustapposizioni evocative e seducenti riflettendo sull’idea di natura posta a confronto con la scienza, i miti e le leggende. Attraverso la riorganizzazione dei significati già esistenti, l’artista stimola una riflessione sulle infinite possibilità di interpretazione e conoscenza del mondo che ci circonda.

Salvatore Arancio è nato a Catania nel 1974. Vive e lavora a Londra. Ha studiato fotografia al Royal College of Art di Londra. Tra le sue mostre in programma: “Alternating Layers of Contrasting Resistance”, Rowing, Londra, UK (personale); Solo Presentation, Art Rotterdam, Rotterdam, Paesi Bassi; “The Little Man of the Forest With the Big Hat”, Federica Schiavo Gallery, Roma (personale); “Cyclorama”, Museo Tamayo Arte Contemporáneo, Città del Messico, Messico (collettiva); “Relatively Absolute”, Wysing Arts Centre, Cambridge, UK (collettiva). 
Le sue mostre recenti includono: “The Little Man of the Forest With the Big Hat”, MCZ-Museo Carlo Zauli, Faenza, 2012; “An Arrangement of the Materials Ejected”, Spacex, Exeter, UK, 2011; “Vedere un oggetto, vedere la luce”, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene d’Alba, 2011; “Sentinel - PPS//Meetings#4”, Palazzo Riso - Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia, Palermo, 2011; “SI-Sindrome Italiana”, Le Magasin-Centre National d’Art contemporain de Grenoble, Francia, 2010; “An Account of the Composition of the Earth’s Crust: Dirt Cones and Lava Bombs”, Frame, Frieze Art Fair, Londra, Gran Bretagna, 2010; “Catastrophe? Quelle Catastrophe!” Manif d’Art 5, The Quebec City Biennial, Engramme, Quebec City, Canada, 2010; Prague Biennale 4, Karlin Hall, Praga, Repubblica Ceca, 2009; “I giovani che visitano le nostre rovine non vi vedono che uno stile”, GAM-Galleria d’Arte Moderna, Torino, 2009. 

Arancio è stato selezionato a partecipare alla Résidences Internationales aux Recollets, Parigi, Francia, 2013; Sundaymorning@ekwc, European Ceramic WorkCentre, ‘s-Hertogenbosch, Paesi Bassi; Wysing Arts Center Artist Residency, Cambridge, UK, e la residenza d‘artista e laboratorio di ceramica del Museo Carlo Zauli di Faenza nel 2012. E’ stato uno dei vincitori dell’Elephant Trust Grant, Londra nel 2011; vincitore del Premio ‘New York’ nel 2009 ed è stato selezionato per Bloomberg New Contemporaries, Londra nel 2006.


Http://undo.net/it/mostra/153313

Luoghi

  • Federica Schiavo Gallery - Roma - Piazza Montevecchio, 16 - Roma
             06 45432028     06 45433739

    Orario: mar-sab 12-19

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