Res Extensa

Res Extensa e' una ricerca sospesa tra vista e tatto. Il progetto esplora la connessione tra il corpo e lo spazio attraverso tracce, segni, rituali quotidiani e introspettivi.
Artisti in mostra: Giovanni Alfonsetti, Fatma Almazrouie, Magda Apostolou, Giorgio Carluccio, Rodrigo De Toledo, Tania Timitrakopoulou, Alfonso Funes, Matthew Giuffre', Luke Grothe, Thomas Kabelitz, Motoko Huysveld, Donato Bruno Leo, Dario Manco 
Katelyne Ostyn, Helle Rask Crawford, Nadine Rolland, Stuart Ross Snider, Laura Victore, Nel Ten Wolde. 
L'accordo fra res cogitans (pensiero) e res extensa (materia) - che è negato alla limitata potenza di pensare e di agire dell'uomo - fa parte della natura divina perché le idee e le cose derivano dalla medesima potenza di Dio, che è potenza di pensare e potenza di agire. SPINOZA 
La mostra d’arte contemporanea “RES EXTENZA”, esula da schemi convenzionali, siano essi classici che contemporanei, e si caratterizza per la sua natura fortemente visiva e narrativa, includendo nella sua espressione il segno, l’amorfo, il sè, il mondo, l’altro, il sacro, il profano, la narrazione nell’arte contemporanea. 
Res extensa è il mondo materiale entro il quale i corpi e gli oggetti occupano un certo spazio e vivono una certa temporalità; una sostanza oggettiva. 
Secondo il filosofo Merleau-Ponty, sia la superficie del nostro corpo che le textures degli oggetti che ci circondano fanno parte della stessa 'carne', dove tutti gli elementi si intrecciano e fanno eco gli uni agli altri. Res Extensa è una ricerca sospesa tra vista e tatto. Il progetto di mostra esplora la connessione tra il corpo e lo spazio attraverso tracce, segni, rituali quotidiani e introspettivi. 
In mostra opere di pittura, scultura, installazione, fotografia, mix media, video arte.