Rebecca Agnes/Stefania Migliorati - Coordinate
“L’eterotopia ha il potere di giustapporre, in un unico luogo reale, diversi spazi, diversi luoghi che sono tra loro incompatibili.” Michel Foucault La Fusion Art Gallery presenta “Coordinate”, mostra bipersonale di Rebecca Agnes e Stefania Migliorati. Le due artiste berlinesi d’adozione, già familiari a una mutua collaborazione (seppur sviluppando una pratica indipendente e personale) presenteranno in galleria un gruppo di sei lavori in aperto dialogo. Ogni coppia di lavori difatti, come in un incrocio/incontro lati-longitudinale, intersecherà i suoi assi (fatti di tela, filo, segno, linea, parola, carta e quindi di storia, incontro, identità, appartenenza, alterità) in un centro (luogo d’incontro, osservatorio) dal quale partire per compiere un percorso ricodificato e relativamente esplicito sul senso stesso della natura del suo indagare. In “Coordinate” Rebecca Agnes e Stefania Migliorati condividono un impianto concettuale che gravita principalmente (spesso in senso lato) attorno ai temi del luogo (Genius loci) inteso come spazio/mappa che si modifica descrivendosi nell’immaginario, che si adatta nel site-specific, che rimane irrimediabilmente se stesso seppur traducendosi specularmente nel suo doppio nel tentativo di una lettura (per quanto possibile) oggettiva della realtà. Che si tratti di una geografia rigorosa o di un’idea geografica, di uno spazio cosmico fanta-e-scientifico o di un cosmo domestico/addomesticato, di un luogo che non è altro che sé o un sé migrante (corpo come luogo, pensiero nello spazio), il luogo cui ci si riferisce è sempre e comunque un luogo identitario che si pone e pone domande sull’attendibilità dei dati a disposizione e sul dubbio che quegli stessi dati non siano altro che la parzialità di un evento imparziale e non verificabile. I luoghi di Agnes e Migliorati sono territoriali, fisici, atomici e al tempo stesso astratti, impalpabili e grafici, sono metaforici e metafisici, poetici e analitici, sono il pretesto per descrivere il sociale, l’attuale, il contemporaneo e sono, soprattutto, lo sprone per proiettarsi, magari ortogonalmente, dal “qui” al “dove”. La mostra sarà anche l’occasione, grazie alla collaborazione con Edizioni Inaudite – Collana Gli Irrilevanti di presentare la nuova pubblicazione di Stefania Migliorati | In 4 Steps e di ripresentare The Italian Alphabet has 21 letters di Rebecca Agnes. La mostra rientra nell’ambito del festival “Torino incontra Berlino”. La mostra sarà inaugurata il 12 dicembre. Le artiste saranno presenti. La Fusion Art Gallery coglie l’occasione di mostrarsi nella sua rinnovata veste, con una nuova direttrice, Barbara Fragogna (artista, ex curatrice della KunstHaus Tacheles di Berlino e fondatrice del progetto editoriale Edizioni Inaudite) e un nuovo programma che include e punta sullo scambio internazionale attraverso il progetto di residenze Fusion AIR e l’obiettivo di esporre/proporre artisti italiani e stranieri nella sua sede di Piazza Peyron. La Fusion Art Gallery non si propone come galleria commerciale bensì come spazio indipendente di sperimentazione e ricerca che vuole interagire con le altre realtà, spazi, istituzioni presenti nel territorio e oltre. Con il supporto di Edizioni Inaudite.
Luoghi
http://www.fusionartgallery.net +39 3493644287