Radici e Aculei / Roots & Stings
A cura di: Manuela De Leonardis
Radici e Aculei / Roots & Stings è il viaggio esistenziale che propongono Cristiana Fasano e mad|is|dead alla ricerca di se stessi. Un dialogo a due in cui s’instaura anche il confronto con il mondo esterno.
Una mappatura di sentimenti ed emozioni, quindi, in cui l’individualità è il punto di partenza, ma non quello d’arrivo.
Le radici, come gli aculei, affondano ed esplorano, essi stessi elementi metaforici che muovono dall’interno per espandersi tutt’intorno.
Conflitti, amori, peregrinazioni poetiche, un pullulare di stati d’animo che si sedimenta attraverso le diverse tecniche che caratterizzano il linguaggio di ciascun artista.
Fasano usa il ricamo, a cui abbina immagini ed oggetti, mentre mad|is|dead la pittura. Entrambi trovano nel colore - nei cromatismi accesi che si esaltano nella vicinanza - un complice nella decodificazione psicologica. Ma anche un tentativo di approccio positiva alle difficoltà della vita.
Quanto alla formula dell’autoritratto, sottolinea certamente la sete di conoscenza, il riflesso dell’io più profondo che è più esplicito nel lavoro di Cristiana Fasano nell’introduzione giocosa della propria silhouette fotografico. Tanto più implicito, invece, nella rappresentazione di mad|is|dead che proietta il proprio vissuto, tirando fuori gli aculei a protezione e autodifesa.
Simboli che riconducono all’intimità di un diario personale, in cui la scrittura risponde ad un’esigenza liberatoria ancor prima di diventare memoria.
Una mappatura di sentimenti ed emozioni, quindi, in cui l’individualità è il punto di partenza, ma non quello d’arrivo.
Le radici, come gli aculei, affondano ed esplorano, essi stessi elementi metaforici che muovono dall’interno per espandersi tutt’intorno.
Conflitti, amori, peregrinazioni poetiche, un pullulare di stati d’animo che si sedimenta attraverso le diverse tecniche che caratterizzano il linguaggio di ciascun artista.
Fasano usa il ricamo, a cui abbina immagini ed oggetti, mentre mad|is|dead la pittura. Entrambi trovano nel colore - nei cromatismi accesi che si esaltano nella vicinanza - un complice nella decodificazione psicologica. Ma anche un tentativo di approccio positiva alle difficoltà della vita.
Quanto alla formula dell’autoritratto, sottolinea certamente la sete di conoscenza, il riflesso dell’io più profondo che è più esplicito nel lavoro di Cristiana Fasano nell’introduzione giocosa della propria silhouette fotografico. Tanto più implicito, invece, nella rappresentazione di mad|is|dead che proietta il proprio vissuto, tirando fuori gli aculei a protezione e autodifesa.
Simboli che riconducono all’intimità di un diario personale, in cui la scrittura risponde ad un’esigenza liberatoria ancor prima di diventare memoria.
Luoghi
www.lavatoiocontumaciale.it 06 36301333
direzione artistica di Tomaso Binga - Orario di apertura 18,00> 20,00