Photosculpture
A cura di: Carla Benedetti
Photosculpture, mondi dischiusi si incontrano, fondono, contrastano
Il 28 Ottobre 2016, in Via Leonetti 29 a Caserta, dalle 18:30, aA29 Project Room di Gerardo Giurin presenta un opening sulla Fotoscultura, un esperimento nato dall’incontro tra immagine e materia. L’artista visuale Patrizia Posillipo esplora percorsi di ricerca individuale e collettiva, nel cui percorso formativo studia e incontra grandi nomi della fotografia quali Gianfranco Arciero, Italo Zannier, Charles Henri Favord, Anne Cartier Bresson, Walter Rosenblum ed Erich Hartmann, dando, inoltre, il proprio contributo a riviste specializzate quali ad esempio la rivista Cinema Sessanta diretta dal prof. Mino Argentieri. Lo scultore Francesco Alessio, opera nel campo della scultura e nella continua alternanza e compresenza di lavorazioni e materiali diversi, formatosi con il maestro Augusto Perez, in occasione della II Biennale del Sud la Rai ha realizzato un documentario per la serie ‘Grandi Mostre’ trasmesso nel 1994, in cui sono illustrate e commentate le sue opere esposte.
Tra i due artisti nasce un incontro di senso, in cui fotografia e scultura si incontrano, e ad un’immagine piana, bidimensionale, si fondono, e talvolta contrastano, elementi scultorei dotati di tre dimensioni, creando dei mondi ‘dischiusi’ dove una nuova forma artistica prende vita: la fotoscultura, appunto.
La mostra è curata da Carla Benedetti, critica letteraria e autrice di saggi e monografie sulla narrativa italiana e francese, attualmente docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Pisa, Luigi Fusco, critico d’arte, professore di storia dell’arte ed autore di varie pubblicazioni sull’arte contemporanea, e Federica de Stasio, specializzata in linguaggi multimediali, ha contribuito alla realizzazione del film Chico And Rita, candidato agli Oscar nel 2011, prodotto dallo studio Mariscal dell’omonimo architetto Javier Mariscal, a Barcellona.
Il 28 Ottobre 2016, in Via Leonetti 29 a Caserta, dalle 18:30, aA29 Project Room di Gerardo Giurin presenta un opening sulla Fotoscultura, un esperimento nato dall’incontro tra immagine e materia. L’artista visuale Patrizia Posillipo esplora percorsi di ricerca individuale e collettiva, nel cui percorso formativo studia e incontra grandi nomi della fotografia quali Gianfranco Arciero, Italo Zannier, Charles Henri Favord, Anne Cartier Bresson, Walter Rosenblum ed Erich Hartmann, dando, inoltre, il proprio contributo a riviste specializzate quali ad esempio la rivista Cinema Sessanta diretta dal prof. Mino Argentieri. Lo scultore Francesco Alessio, opera nel campo della scultura e nella continua alternanza e compresenza di lavorazioni e materiali diversi, formatosi con il maestro Augusto Perez, in occasione della II Biennale del Sud la Rai ha realizzato un documentario per la serie ‘Grandi Mostre’ trasmesso nel 1994, in cui sono illustrate e commentate le sue opere esposte.
Tra i due artisti nasce un incontro di senso, in cui fotografia e scultura si incontrano, e ad un’immagine piana, bidimensionale, si fondono, e talvolta contrastano, elementi scultorei dotati di tre dimensioni, creando dei mondi ‘dischiusi’ dove una nuova forma artistica prende vita: la fotoscultura, appunto.
La mostra è curata da Carla Benedetti, critica letteraria e autrice di saggi e monografie sulla narrativa italiana e francese, attualmente docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all’Università di Pisa, Luigi Fusco, critico d’arte, professore di storia dell’arte ed autore di varie pubblicazioni sull’arte contemporanea, e Federica de Stasio, specializzata in linguaggi multimediali, ha contribuito alla realizzazione del film Chico And Rita, candidato agli Oscar nel 2011, prodotto dallo studio Mariscal dell’omonimo architetto Javier Mariscal, a Barcellona.