Pax Paloscia “Alice. Down to the rabbit hole”
A cura di: Testo critico di Laura Lombardi
L'esposizione, incentrata sui temi e le contraddizioni del periodo dell’adolescenza, presenta il lavoro recente dell'artista romana attraverso opere su tela, disegni, fotografie e video.
“Alice è quel momento del nostro viaggio in cui non sappiamo bene dove andare: abbiamo tutto pronto, ci ritroviamo con una valigia in mano, giaccone e scarpe comode, ma davanti a noi vediamo solo una grande distesa, senza limiti. E questa sensazione ci blocca, ci chiediamo perchè in fondo dobbiamo andarcene e il nostro sguardo è incerto se guardare avanti, indietro o intorno a noi. (...) L'adolescenza è il momento "fisico", la "visualizzazzione" di quest'esperienza che in realtá, a tratti piú o meno lunghi, ci accompagna per tutta la vita. (...) È quindi con l'adolescenza, con gli occhi di Alice, che Pax ci racconta e ci fa rivivere questa esperienza universale".
Laura Lombardi
“Alice è quel momento del nostro viaggio in cui non sappiamo bene dove andare: abbiamo tutto pronto, ci ritroviamo con una valigia in mano, giaccone e scarpe comode, ma davanti a noi vediamo solo una grande distesa, senza limiti. E questa sensazione ci blocca, ci chiediamo perchè in fondo dobbiamo andarcene e il nostro sguardo è incerto se guardare avanti, indietro o intorno a noi. (...) L'adolescenza è il momento "fisico", la "visualizzazzione" di quest'esperienza che in realtá, a tratti piú o meno lunghi, ci accompagna per tutta la vita. (...) È quindi con l'adolescenza, con gli occhi di Alice, che Pax ci racconta e ci fa rivivere questa esperienza universale".
Laura Lombardi