Paolo Scirpa. Spazi di luce
A cura di: Vittoria Coen
Rossovermiglio arte moderna e contemporanea in collaborazione con Paola Bicego Gallery presentano presso la sede di Padova, la mostra personale del Maestro Paolo Scirpa. A quasi 50 anni dalla sua prima personale nel '67 la galleria vuole rendere omaggio all'artista con una retrospettiva che raccoglierà un selezione di una ventina di opere che vanno dagli anni 70 ad oggi, introducendo lo spettatore in un percorso di luce, geometrie, spazi tridimensionali e pozzi senza fine.
Fondamentale attenzione verrà data alle opere chiamate “Ludoscopi”, scatole magiche in grado di creare profondità illusorie grazie alle infinite possibilità combinatorie di semplici elementi geometrici (cerchio-quadrato-triangolo-esagono) e materiali altrettanto semplici come vetri specchianti e neon.
Saranno presenti poi lavori della serie de “Componibili modulari” e “Cromopercettivi” dove luce e spazio non vengono più simulati, come nei “Ludoscopi”, ma rappresentati in modo bidimensionale dove vibrazioni geometriche di luce in successioni cromatiche trasparenti si sovrappongono tra loro.
I “Progetti d'intervento” sono opere fotografiche in cui le strutture vengono inserite in diversi contesti architettonici monumentali, come ad esempio il Teatro Anatomico dell'Università di Padova. In questo caso come scriveva Daniela Palazzoli: “I tunnel prospettici diventano percorsi, degli itinerari che collegano passato e presente, momento edificato e momento immateriale eretto dalla luce.”
In occasione della mostra verrà presentato il catalogo “Paolo Scirpa - Spazi di luce - Viaggio 7” che raccoglie le opere esposte nella mostra e un'ulteriore selezione di opere scelte direttamente dallo studio del Maestro. L’introduzione del catalogo e la presentazione della mostra saranno affidate alla critica d’arte Dott.ssa Vittoria Coen.
Fondamentale attenzione verrà data alle opere chiamate “Ludoscopi”, scatole magiche in grado di creare profondità illusorie grazie alle infinite possibilità combinatorie di semplici elementi geometrici (cerchio-quadrato-triangolo-esagono) e materiali altrettanto semplici come vetri specchianti e neon.
Saranno presenti poi lavori della serie de “Componibili modulari” e “Cromopercettivi” dove luce e spazio non vengono più simulati, come nei “Ludoscopi”, ma rappresentati in modo bidimensionale dove vibrazioni geometriche di luce in successioni cromatiche trasparenti si sovrappongono tra loro.
I “Progetti d'intervento” sono opere fotografiche in cui le strutture vengono inserite in diversi contesti architettonici monumentali, come ad esempio il Teatro Anatomico dell'Università di Padova. In questo caso come scriveva Daniela Palazzoli: “I tunnel prospettici diventano percorsi, degli itinerari che collegano passato e presente, momento edificato e momento immateriale eretto dalla luce.”
In occasione della mostra verrà presentato il catalogo “Paolo Scirpa - Spazi di luce - Viaggio 7” che raccoglie le opere esposte nella mostra e un'ulteriore selezione di opere scelte direttamente dallo studio del Maestro. L’introduzione del catalogo e la presentazione della mostra saranno affidate alla critica d’arte Dott.ssa Vittoria Coen.
Luoghi
+39 0498723145
orario: da lunedì a sabato ore 15.30 - 19.00 - mattina su appuntamento