Myriam Laplante - Georgina Spengler. Alla fine, andra' tutto bene. Ha!
Il secondo appuntamento di questo ciclo di mostre si incentra sulle affinità e i legami esistenti nel lavoro delle due artiste. Le loro opere, molto diverse da un punto di vista formale, sembrano convergere in un unico pensiero, riuscendo a creare legami, scambi, corrispondenze.
Georgina Spengler, con grande padronanza del mezzo pittorico, riesce ad esplorare il territorio tra bellezza, paura e distruzione, incarnando con seduzione tracce di cataclismi. Le sue tele si aprono come dei portali: uno sguardo molto intimo e lento erode sommessamente ogni convinzione, smantella le difese.
Le gemme cosmiche di Myriam Laplante appaiono come organismi alieni, insoliti scandagli tesi a indagare, esprimere dubbi, porre domande, ma anche a offrire redenzione e possibile riscatto. Questa combinazione di tele e gemme provoca una reazione che singolarmente non sarebbe ottenibile: la loro sinergia offre l’unica certezza possibile.
Georgina Spengler, con grande padronanza del mezzo pittorico, riesce ad esplorare il territorio tra bellezza, paura e distruzione, incarnando con seduzione tracce di cataclismi. Le sue tele si aprono come dei portali: uno sguardo molto intimo e lento erode sommessamente ogni convinzione, smantella le difese.
Le gemme cosmiche di Myriam Laplante appaiono come organismi alieni, insoliti scandagli tesi a indagare, esprimere dubbi, porre domande, ma anche a offrire redenzione e possibile riscatto. Questa combinazione di tele e gemme provoca una reazione che singolarmente non sarebbe ottenibile: la loro sinergia offre l’unica certezza possibile.
Luoghi
http://www.montyecompany.com 328 7623389
Orario: da lunedì a sabato - ore 16.00 / 20.00