14/02/2013  al 30/03/2013

Mark Steinmetz e Guido Guidi

Mark Steinmetz e Guido Guidi

Mark Steinmetz e Guido Guidi

Un incontro tra due grandi autori accomunati dalla stessa sensibilità si svolge seguendo un gioco dialettico di contrappunto. L’estate di Mark Steinmetz incontra la stagione fredda di Guido Guidi, così come il colore incontra il bianco e nero e due spiccate personalità si trovano a dialogare, seguendo ciascuno la propria narrazione.                   Guido Guidi espone Gennaio 2012, una selezione di immagini scattate letteralmente dietro casa, sequenze realizzate in un arco limitato di tempo, una sorta di diario in cui è la straordinaria ordinarietà del caso che suggerisce uno sguardo attento e allerta i sensi, in cerca del dettaglio rivelatore. Un segno, una luce o il suono muto di un paesaggio invernale… Osservare e ascoltare con convinzione e consapevole purezza sono condizioni necessarie, e se una fotografia é il risultato perfetto di tale processo, più fotografie formano un racconto. L’autore ci propone la sua sfera intima, in cui un ritratto o un intrico d’erba gelata sono tasselli dello stesso mosaico, funzionali a se stessi e indispensabili per definire il tutto.

Mark Steinmetz espone una selezione da Summertime, ennesimo successo editoriale e appendice della trilogia americana che ha portato l’autore alla notorietà internazionale. Summertime è una raccolta di immagini di adolescenti scattate tra il 1984 e il 1991. L’autore li fotografa in diversi momenti, senza seguire una precisa agenda, ma raccogliendo suggestioni che incontra vicino casa o in occasione dei suoi spostamenti. Le fotografie di Steinmetz raccontano l’America in maniera diretta, aderente al proprio sguardo ricco di affetto e ironia, restando al contempo sospese in un mondo fuori dal tempo, proprio come senza tempo è l’estate di un ragazzino. Questa mostra è un progetto a cura di micamera / Giulia Zorzi e Flavio Franzoni

inaugurazione giovedì 14 febbraio 2013 alle ore 19.00 – in mostra fino al 30 marzo
Mark Steinmetz sarà presente e terrà un workshop dal titolo Fotografia del presente dal 15 al 17 febbraio 2013. Tutte le info qui

Guido Guidi (Cesena, 1941). Nel 1959 si iscrive allo IUAV e poi al corso superiore di Disegno Industriale a Venezia. Segue tra gli altri i corsi di B. Zevi, C. Scarpa, L. Veronesi e I. Zannier. Inizia a fotografare nel 1956 e in modo continuo nel 1966. Dal 1989 è professore di Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Ravenna e fa parte del comitato scientifico del progetto Linea di Confine (Rubiera, RE). Dal 2001 insegna alla facoltà di Design e Arti a Venezia. Ha esposto al Guggenheim Museum e al Whitney Museum di New York, al Centre Pompidou di Parigi, alla Biennale di Venezia e al Canadian Centre for Architecture di Montréal.
Tra le sue ultime pubblicazioni: Fiume, Fantombooks, Milano, 2010; A New Map of Italy, Washington, DC: Loosestrife Editions, 2011; Guido Guidi, Carlo Scarpa’s Tomba Brion, Ostfildern: Hatje Cantz, 2011. Sue fotografie si trovano nelle collezioni del Centre Pompidou di Parigi, del Canadian Centre for Architecture di Montréal, del San Francisco Museum of Modern Art

Mark Steinmetz (Manhattan, 1961) risiede ad Athens, Georgia (USA). Ha pubblicato sei monografie con Nazraeli Press  (Portland, OR) tra cui South CentralSouth EastGreater Atlanta, e più recentemente, Summertime.                          
Sempre per lo stesso editore, nel  2013 uscirà Paris in my Time.Philip and Micheline,    volume dedicato ai suoi genitori, è uscito per tbw books (Oakland, CA) nel 2011 e nello stesso anno Silas Finch (New York) ha pubblicato due libri in edizione limitata, idyll (con Raymond Meeks) e pastoral. Il suo lavoro è presente nelle collezioni di: Museum of Modern Art, Whitney Museum of American Art,  Metropolitan Museum of Art, Art Institute of Chicago, San Francisco Museum of Modern Art, e altre ancora. Ha insegnato fotografia presso: Harvard University, Yale University, Sarah Lawrence College, Emory University, University of Hartford MFA program, e in altre scuole o università. Steinmetz ha ricevuto la Guggenheim Fellowship.


Luoghi

  • Micamera - Via medardo rosso, 19 - 20159 Milano
             02 4548 1569

    aperti dal mercoledì al sabato 10-13 e 16-19 o su appuntamento

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