21/05/2022  al 10/06/2022

Marjo Postma "Il sussurro della tartaruga"

A cura di: Manuela De Leonardis con il coordinamento di Alessandra Scerrato

Marjo Postma "Il sussurro della tartaruga" L’Associazione Culturale TRAleVOLTE è lieta di presentare la mostra personale dell’artista olandese Marjo Postma | Il sussurro della tartaruga, a cura di Manuela De Leonardis con il coordinamento di Alessandra Scerrato.
 
Ideale prosecuzione del progetto editoriale Notes on Nature + how to conceal a giant turtle (2021), la mostra personale Il sussurro della tartaruga dell’artista olandese Marjo Postma include disegni, ceramiche e opere di fiber art (Tuftie), realizzate a partire dall’inizio del 2021 sperimentando la «taftatura». Detta anche «tafti» o «taftique», questa tecnica vede l’utilizzo del dispositivo meccanico della pistola elettrica permette ai fili di lana di essere inseriti dal retro della tela per spuntare sul lato anteriore.
Postma, che ha studiato tessuto e disegno al Gelderse Leergangen di Nijmegen prima di frequentare la Rijksacademie van Beeldende Kunsten ad Amsterdam e vincere, nel 1984, il Prix de Rome (da quel primo soggiorno nella Città Eterna ne seguiranno innumerevoli altri), crea opere tessili con la stessa gestualità con cui disegna.
Anche il ritmo è analogo: la pistola, come la matita o il pennello, offre una grande libertà d’azione nella trascrizione della concretezza oggettuale che è sempre incentrata sul tema della tartaruga in relazione all’architettura e allo spazio.
Alcune volte la citazione è esplicita nel tracciare i contorni del carapace, altre è solo un accenno indefinito e veloce. L’insieme stesso di questi «appunti visivi» ha quasi la struttura di un diario intimo in cui l’artista immedesimandosi nella tartaruga, pagina dopo pagina, esprime i suoi pensieri. Anche la scelta dei colori dipende sempre dall’ispirazione del momento.
Il processo artistico per Marjo Postma è fluido e in continua metamorfosi, contempla anche la trascrizione dei sogni che appartengono alla fase REM: immagini ed emozioni percepiti come reali.
«Perché non realizzare il guardaroba della tartaruga?», dice un giorno tra sé e sé. Nascono così, con un pizzico d’ironia e tanta giocosità, le opere della serie Garments for the turtle, Dream coats… che alla morbidezza della lana contrappongono, concettualmente, la durezza del guscio che contiene tutti gli organi vitali della tartaruga. Protezione e calore, ma anche eleganza e stile, elementi distintivi della moda. In fondo, chi non vorrebbe un «cappotto per sognare»?
 

Luoghi

  • TRAleVOLTE - Piazza di Porta San Giovanni, 10 - 00185 Roma
             06 70491663    3335943199    0039 06 77207956

    orario: lun-ven, 17-20, esclusi festivi

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