Luciano Bambusi. Rivediamo Mazzarella
A cura di: Melina Scalise e Francesco Tadini con testo di Cesare Colombo
si ringraziano per la mostra la vedova Mazzarella, Barbara
e il Teatro Franco Parenti e Il Piccolo di Milano per l’apporto documentativo
Otto anni dietro le quinte accanto a Piero Mazzarella a scoprire l'uomo e l'artista dal 2004 al 2012. Questo è ciò che ha affascinato il fotografo Luciano Bambusi, che ha scelto, della fotografia, la documentazione del racconto umano. Apparentemente scatti rubati, ma in realtà frutto di una precisa sceneggiatura: quella che nasce in un rapporto d'arte e d'amicizia. Piero Mazzarella ha dato a Bambusi la possibilità di seguirlo nei momenti più diversi, a casa, dietro le quinte, durante le riunioni di lavoro, alle prove come sul palco. Nessun momento è stato studiato dai personaggi, se non dalla vita, dal suo scorrere e segnare le vite di chi è in scena. Oggi Piero Mazzarella è uscito dalle scene e dalla vita da due anni e Bambusi, il fotografo e l'amico, lo ha voluto raccontare così, come lui si è offerto, restituendo al mondo non solo il ritratto di un artista, ma anche quello di un uomo.
Spazio Tadini rende omaggio a Piero Mazzarella attraverso questo inedito racconto fotografico Rivediamo Mazzarella inserito nella cornice di Dialoghi Milanesi per la Rassegna Milano in arte dal 1945 al 2015 che comprende anche la mostra di diversi artisti che, per ragioni diverse, hanno condiviso o condividono, come nel caso di Emilio Tadini e Alik Cavaliere, un rapporto d'arte e, in molti casi, anche d'amicizia. Ma Emilio Tadini, a cui è dedicata la Casa Museo Spazio Tadini, ha condiviso anche un momento molto importante della sua carriera artistica con Piero Mazzarella che, nel 1993, interpretò Prospero il personaggio de "La Tempesta" opera di Emilio Tadini (edizione Einaudi) messa in scena al Teatro Franco Parenti per la regia di Andreè Ruth Shammah.
Oggi i due artisti milanesi, Emilio e Piero, tornano insieme a condividere un nuovo palcoscenico, quello dello studio dell'artista pittore dove sarà in scena l'uomo di Prospero, raccontato attraverso le fotografie di Luciano Bambusi.
Francesco Tadini e Melina Scalise, fondatori della Casa Museo Spazio Tadini e curatori della rassegna Milano in arte 1945-2015: Dialoghi Milanesi, non potevano esimersi dal dare omaggio a chi, a Milano, ha fatto del teatro dialettale milanese e non solo, un racconto di rara intensità.
Catalogho in mostra con testo di Cesare Colombo.
e il Teatro Franco Parenti e Il Piccolo di Milano per l’apporto documentativo
Otto anni dietro le quinte accanto a Piero Mazzarella a scoprire l'uomo e l'artista dal 2004 al 2012. Questo è ciò che ha affascinato il fotografo Luciano Bambusi, che ha scelto, della fotografia, la documentazione del racconto umano. Apparentemente scatti rubati, ma in realtà frutto di una precisa sceneggiatura: quella che nasce in un rapporto d'arte e d'amicizia. Piero Mazzarella ha dato a Bambusi la possibilità di seguirlo nei momenti più diversi, a casa, dietro le quinte, durante le riunioni di lavoro, alle prove come sul palco. Nessun momento è stato studiato dai personaggi, se non dalla vita, dal suo scorrere e segnare le vite di chi è in scena. Oggi Piero Mazzarella è uscito dalle scene e dalla vita da due anni e Bambusi, il fotografo e l'amico, lo ha voluto raccontare così, come lui si è offerto, restituendo al mondo non solo il ritratto di un artista, ma anche quello di un uomo.
Spazio Tadini rende omaggio a Piero Mazzarella attraverso questo inedito racconto fotografico Rivediamo Mazzarella inserito nella cornice di Dialoghi Milanesi per la Rassegna Milano in arte dal 1945 al 2015 che comprende anche la mostra di diversi artisti che, per ragioni diverse, hanno condiviso o condividono, come nel caso di Emilio Tadini e Alik Cavaliere, un rapporto d'arte e, in molti casi, anche d'amicizia. Ma Emilio Tadini, a cui è dedicata la Casa Museo Spazio Tadini, ha condiviso anche un momento molto importante della sua carriera artistica con Piero Mazzarella che, nel 1993, interpretò Prospero il personaggio de "La Tempesta" opera di Emilio Tadini (edizione Einaudi) messa in scena al Teatro Franco Parenti per la regia di Andreè Ruth Shammah.
Oggi i due artisti milanesi, Emilio e Piero, tornano insieme a condividere un nuovo palcoscenico, quello dello studio dell'artista pittore dove sarà in scena l'uomo di Prospero, raccontato attraverso le fotografie di Luciano Bambusi.
Francesco Tadini e Melina Scalise, fondatori della Casa Museo Spazio Tadini e curatori della rassegna Milano in arte 1945-2015: Dialoghi Milanesi, non potevano esimersi dal dare omaggio a chi, a Milano, ha fatto del teatro dialettale milanese e non solo, un racconto di rara intensità.
Catalogho in mostra con testo di Cesare Colombo.
Luoghi
www.spaziotadini.wordpress.com 3664584532
apertura da martedì a sabato dalle 15.30 alle 19 o su appuntamento