Jimmie Durham. Sound and silliness
A cura di: Giulia Ferracci, Hou Hanru
Il MAXXI inaugura la stagione espositiva dell’anno 2016 con una mostra dedicata a Jimmie Durham (US, 1940), artista, poeta, politico attivista, che per la seconda volta mostra l’arte del suo genio in museo pubblico a Roma. Noto per la sua arte lirica, a tratti di memoria duchampiana, ironica ed etica, Jimmie Durham è uomo il cui genio non ha confini ma anzi si dispiega nei linguaggi più variegati, dal disegno alla scrittura, da assemblaggi inattesi a sculture complesse, da azioni performative al video e all’architettura, fino a dipanarsi attorno al nucleo tematico ora focalizzato sulla narrativa di una nazione, ora sui legami tra poteri politici e credenze religiose.
Al MAXXI Durham presenta due lavori audio e due lavori video, rispettivamente girati e registrati in Italia. Il suo intento è quello di accordare le sue opere allo spazio museale nella maniera più fluida ed efficace possibile così da restituire al pubblico la godibilità delle sinuose curve che l’architettura offre.
Domestic Glass (2006) è un suono d’orchestra realizzato da Durham in occasione di una perfomance nella quale rompeva trecento bicchieri di vino, a Roma nel 2006. Le rondini di porta Capuana (2013) è invece la registrazione dei suoni della città e delle rondoni presso la Porta Capuana, a Napoli. I video, al centro della sala, sono piuttosto brevi, e come dice Durham “sciocchi”. Fleur de pas mal (2006) è l’azione ripresa a rallentatore di una grande pietra che cade in un contenitore pieno di vernice. A Proposal for a New International Genuflexion in Promotion of World Peace (2007) è invece un inno alla pace che l’artista mima come protagonista di un cinema muto.
*A Proposal for a New International Genuflexion in Promotion of World Peace, 2007. Courtesy l’artista e Kurimanzutto, Mexico
Al MAXXI Durham presenta due lavori audio e due lavori video, rispettivamente girati e registrati in Italia. Il suo intento è quello di accordare le sue opere allo spazio museale nella maniera più fluida ed efficace possibile così da restituire al pubblico la godibilità delle sinuose curve che l’architettura offre.
Domestic Glass (2006) è un suono d’orchestra realizzato da Durham in occasione di una perfomance nella quale rompeva trecento bicchieri di vino, a Roma nel 2006. Le rondini di porta Capuana (2013) è invece la registrazione dei suoni della città e delle rondoni presso la Porta Capuana, a Napoli. I video, al centro della sala, sono piuttosto brevi, e come dice Durham “sciocchi”. Fleur de pas mal (2006) è l’azione ripresa a rallentatore di una grande pietra che cade in un contenitore pieno di vernice. A Proposal for a New International Genuflexion in Promotion of World Peace (2007) è invece un inno alla pace che l’artista mima come protagonista di un cinema muto.
*A Proposal for a New International Genuflexion in Promotion of World Peace, 2007. Courtesy l’artista e Kurimanzutto, Mexico
Luoghi
www.fondazionemaxxi.it 06 3210181 06 32101829
Orari di apertura: mar-merc-giov-ven-dom 11.00-19.00 - sab 11.00-22.00