22/02/2014  al 20/03/2014 alle 20:30

Jacopo Mandich. Cosmogonie

A cura di: Marta Gargiulo

Jacopo Mandich. Cosmogonie
La Galleria Varsi presenta Cosmogonie, mostra personale di Jacopo Mandich, aprendo lo spazio a un’invasione dalle tonalità imponenti e fantastiche, un percorso espositivo determinato da dimensioni compiute e dimensioni in corso d’opera. 
La contaminazione di materiali e le diverse modalità di lavorazione impiegate, nella realizzazione di ogni singola scultura, sono tra gli aspetti principali che nascono dalla necessità primigenia dell’artista di trasformare la materia. Questo processo mette in essere un mutamento, un complesso percorso di alterazioni e metamorfosi, che parte dalla mente e attraverso la tecnica viene trascritto sulla materia. 
Le sculture che connotano la ricerca stilistica di Jacopo Mandich, sono il risultato di uno studio che acquisisce profondità in un costante rimando alla rottura della geometria e della legge fisica, uno squilibrio che si sintetizza in una controversa armonia. Le opere provocano nell'osservatore suggestioni antagoniste, evocate dai materiali impiegati: il legno come allusione alla sfera dell’emotività, della carnalità, della corporalità; la pietra come evocazione della terra; il ferro come rappresentazione tanto della razionalità quanto della follia, ambedue effetto di una lunga e ragionata costruzione, che la lavorazione del ferro di per sé  impone, emblema l’esercizio della mente che lega tra loro emozione e materia. 
Cosmogonie introduce una nuova ricerca dell’artista, incentrata sul ferro come materia da plasmare per  riuscire a realizzare una metropoli, costituita da molteplici scenari, divisa tra operosità e degrado. Gli abitanti, i Sopravviventi, sopraggiungono da altre realtà, ognuno con un suo ruolo e  un singolare carattere sociale. Individui dalle pronunciate doti meccaniche, sono da un lato alle prese con una vera e propria riqualificazione urbana, dall’altro, negli angoli nascosti e nei luoghi in penombra, nutrono il loro lato oscuro, alimentando disagio e desolazione. Questo lavoro realizzato interamente in ferro darà al fruitore la possibilità di entrare nel vivo di sorprendenti immaginari, attraverso un percorso interattivo, che definisce le azioni all’interno di una quotidianità influenzata dalla personalità dei differenti individui che la popolano.   
Marta Gargiulo

Luoghi

  • Galleria Varsi - Via San Salvatore in Campo, 51 - 00186 Roma
             06 68309410

    mart-sab 11-20, dom 15-20 Ingresso libero

  • Categorie correlate