17/06/2015  al 30/06/2015

Isabella Angelantoni Geiger. Essenza

A cura di: Massimiliano Bisazza

Isabella Angelantoni Geiger. Essenza
Isabella Angelantoni Geiger ha profondamente deciso di capovolgere il dettame comportamentale al quale siamo abituati, nostro malgrado, facendoci riflettere sulla situazione umana e più specificatamente partendo da una sua profonda analisi introspettiva e personale. 
Ispirata dalla letteratura, e nello specifico da: "Le città invisibili", di Italo Calvino; l’artista Angelantoni Geiger tramuta in immagini le sensazioni proprie e collettive, rende visibili i pensieri, rappresentandoli con fare elegiaco e raffinato, con l'ausilio dell'astrazione in ambito scultoreo. 
Le sue sono opere in filo di ferro, leggere - come la "leggerezza pensosa" di cui parla Italo Calvino nei suoi scritti - che somigliano a una magica tessitura che si dipana a sua volta davanti ai nostri occhi; dove le linee possono intersecarsi per volere dell'artista in nodi che fluiscono velocemente verso linee astratte e delicate, seppur sempre dotate di una sintesi stilistica originale e pura. 
Le linee sono la metafora del "filo conduttore" della vita che ci attende o che è già stata vissuta ma che, se intesa in senso positivistico e in divenire, sa palesarsi ricca di mistero e di sospensioni. L'atmosfera che attornia le sculture di Isabella Angelantoni Geiger è di sospensione. Le immagini che ci trasmettono le sculture di Isabella Angelantoni Geiger sussurrano uno stilema che guarda all'astrazione di Paul Klee e a quelle linee svettanti e pregne di verticalità, tipiche della scultura di Giacometti - vogliono essere "essenza"; di illusioni, di sogni, di dolori e amori, di tormenti ma soprattutto di speranze. 

 

Luoghi

  • Galleria d’Arte Contemporanea Statuto13 - Via Statuto, 13 (corte int.) - Milano
             02 62695137    347 2265227

    Apertura al pubblico: dalle h 11 alle h 19 dal martedì al sabato

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