Haavard Homstvedt "The Wolfish Lover"
“Io sono il cane di sua Altezza a Kew; La prego Signore, mi dica lei di chi è il cane ?”Epigramma inciso da Alexander Pope sul collare di un cucciolo regalato al Principe di Galles nel 1736.
La terza personale di Haavard Homstvedt, The Wolfish Lover, presso la Galleria Annarumma di Napoli, comprende dipinti di diverse dimensioni realizzati con pittura ad olio e polvere di pietra pomice e pastelli su carta di grandi dimensioni di formato rotondo
Il tema ricorrente di queste opere sono i rapporti di potere tra persone e le dinamiche interne a questo tipo di relazioni. Le lotte interne ed i vari giochi che sono compiuti per guadagnare posizioni sociali sono rappresentati da Homstvedt attraverso la relazione tra il cane il suo padrone. E’ notorio ad esempio che se questi animali non vengono addestrati all’obbedienza e alla sottomissione possono assumere un ruolo dominante ed arrivare anche ad assalire i loro proprietari.
I dipinti sono realizzati attraverso aggiunte e raschiamenti di diversi strati materici di pittura ad olio con aggiunte di polvere di pietra pomice con un risultato finale molto simile ad un intonaco grezzo ruvido al tatto.
I pastelli in formato rotondo sono invece realizzati in modo da sfidare le convenzioni classiche della composizione tradizionale. L’assenza di angoli e linee rette favorisce il galleggiamento delle figure nello spazio in modo da attirare lo sguardo dell’osservatore in ogni direzione.
Luoghi
http://www.annarumma.net 081 0322317
Director: Francesco Annarumma - Orario: mar-ven 16 – 19,30