Giovanna Sottini “Foodground”
A cura di: Francesca Baboni e Stefano Taddei
Sabato 23 maggio alle ore 18.00 si inaugura presso il Palazzo Civico di Montechiarugolo la mostra personale di Giovanna Sottini “Foodoground” a cura di Francesca Baboni e Stefano Taddei.
La mostra è realizzata grazie al contributo del Comune di Montechiarugolo e Terme di Monticelli e presenta una serie di opere della giovane artista UNDER 35, già vincitrice del Premio Marina di Ravenna, che si legano in modo originale al tema di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”, in cui l'autrice indaga i risvolti positivi e ambigui del nostro rapporto con il nutrimento, a partire dall'infanzia fino ad arrivare all'età adulta. L'intenzione è quella di imbastire un competente discorso sull'attualità e le implicazioni del cibo, superando agevolmente le sole implicazioni nutritive. Associazioni di parole, rimandi al passato, al mondo globale contemporaneo e a Madre Natura. Un turbinio di alimenti che diventa, grazie alle capacità tecniche dell'artista, una sorta di “campo da gioco”, dove non appare soltanto la dimensione ludica, ma persistono rimandi all'ulteriore e personale modo di concepire la presenza del cibo stesso.
Catalogo in mostra con testi dei curatori.
La mostra è realizzata grazie al contributo del Comune di Montechiarugolo e Terme di Monticelli e presenta una serie di opere della giovane artista UNDER 35, già vincitrice del Premio Marina di Ravenna, che si legano in modo originale al tema di Expo 2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita”, in cui l'autrice indaga i risvolti positivi e ambigui del nostro rapporto con il nutrimento, a partire dall'infanzia fino ad arrivare all'età adulta. L'intenzione è quella di imbastire un competente discorso sull'attualità e le implicazioni del cibo, superando agevolmente le sole implicazioni nutritive. Associazioni di parole, rimandi al passato, al mondo globale contemporaneo e a Madre Natura. Un turbinio di alimenti che diventa, grazie alle capacità tecniche dell'artista, una sorta di “campo da gioco”, dove non appare soltanto la dimensione ludica, ma persistono rimandi all'ulteriore e personale modo di concepire la presenza del cibo stesso.
Catalogo in mostra con testi dei curatori.
Luoghi
orari : sabato 15.00-18.00 - domenica e festivi 10.00-12.00 15.00-18.00