Giorgio Griffa " Pittura Indeterminabile"
A cura di: Testo di Claudio Cerritelli

La figura dell’artista è intesa da Griffa come operaio della pittura: solo l’esecuzione può innescare l’indagine critica e analitica e al contempo la dimensione conoscitiva del sé attraverso il movimento. Dipingere è per l’artista parte del processo conoscitivo di un mondo complesso in quanto contemporaneo. Come scrive Cerritelli: “Griffa ha compreso fin dall’inizio l’impossibilità di rappresentare un mondo ideale compiuto, mentre era possibile “la pittura di un mondo che si realizza man mano che si fa” dunque una pittura che mostra il suo farsi perseguendo passo dopo passo il senso della sua libertà”. Griffa asseconda la logica interna all’opera, l’intelligenza della materia, decidendo di relazionarsi con essa in maniera riflessiva e senza imposizioni, dando vita a una pittura viva e in espansione. In questo senso il segno dell’artista rappresenta l’energia generativa dell’immagine e il germoglio della possibilità dell’opera.
La mostra è accompagnata dalla pubblicazione del Bollettino n° 202 della Galleria Il Milione con testo di Claudio Cerritelli
Luoghi
info@galleriailmilione.com http://www.galleriailmilione.it 02-29063272
orario: 10,30/13 e 15,30/19 Sabato su appuntamento