Francesca Romana Pinzari "Ouroboros"
L'artista romana nata a Perth (Australia) nel 1976, alla sua prima personale a Torino, ha realizzato un progetto site-specific in cui opere della sua produzione più recente saranno affiancate a lavori inediti realizzati appositamente per la mostra.
La Pinzari ha da sempre un approccio al lavoro di stampo performativo e la sua ricerca parte dal corpo per parlare d’identità fisica, culturale, politica e religiosa.
Partendo da una indagine su se stessa e sulle proprie esperienze l'artista realizza opere che sono intimi ritratti, lavori che raccontano concetti universalmente noti in cui gli spettatori possono immedesimarsi.
Nella tradizione alchemica l'Ouroboros è un simbolo palingenetico (dal greco πάλιν, palin, "di nuovo" e γένεσις, génesis, "creazione, nascita", ovvero "che nasce di nuovo") che rappresenta il processo alchemico, il ciclico susseguirsi di distillazioni e condensazioni necessarie a purificare e portare a perfezione la "Materia Prima".
Proprio da natura e alchimia nasce il nuovo ciclo di opere della Pinzari che in mostra presenterà una grande e suggestiva installazione di corde e cristalli di solfato di rame, che penderanno dal soffitto.
In esposizione anche alcuni lavori realizzati con capelli di vari donatori con i quali l'artista ha creato mandala racchiusi in teche di plexiglas trasparenti; infine parte importante della mostra saranno due lavori della serie "Chimere" in cui sculture leggerissime ma imponenti come esoscheletri di creature dalle sembianze "mostruose", sono installate in sospensione, fluttuando al minimo spostamento d'aria proiettando ombre fluide sulle pareti.
La Pinzari ha da sempre un approccio al lavoro di stampo performativo e la sua ricerca parte dal corpo per parlare d’identità fisica, culturale, politica e religiosa.
Partendo da una indagine su se stessa e sulle proprie esperienze l'artista realizza opere che sono intimi ritratti, lavori che raccontano concetti universalmente noti in cui gli spettatori possono immedesimarsi.
Nella tradizione alchemica l'Ouroboros è un simbolo palingenetico (dal greco πάλιν, palin, "di nuovo" e γένεσις, génesis, "creazione, nascita", ovvero "che nasce di nuovo") che rappresenta il processo alchemico, il ciclico susseguirsi di distillazioni e condensazioni necessarie a purificare e portare a perfezione la "Materia Prima".
Proprio da natura e alchimia nasce il nuovo ciclo di opere della Pinzari che in mostra presenterà una grande e suggestiva installazione di corde e cristalli di solfato di rame, che penderanno dal soffitto.
In esposizione anche alcuni lavori realizzati con capelli di vari donatori con i quali l'artista ha creato mandala racchiusi in teche di plexiglas trasparenti; infine parte importante della mostra saranno due lavori della serie "Chimere" in cui sculture leggerissime ma imponenti come esoscheletri di creature dalle sembianze "mostruose", sono installate in sospensione, fluttuando al minimo spostamento d'aria proiettando ombre fluide sulle pareti.
Luoghi
011 8141099
mar-sab 11-19, Ingresso libero