Filippo Farneti. Altrove
A cura di: Davide Caroli
Sabato 3 dicembre 2016, alle ore 18.00, presso la Galleria NiArt di Ravenna viene inaugurata la mostra Altrove di Filippo Farneti, curata da Davide Caroli. La mostra presenta le opere recenti dell’artista, opere che indagano il tema dell’identità e della memoria continuamente mutevoli e inafferrabili.
Dal testo in catalogo di davide Caroli:
Filippo Farneti è indubbiamente un curioso osservatore della realtà, un attento documentatore di quanto lo circonda.
Non appena possono le sue mani afferrano una penna e un foglio e iniziano a descrivere quasi con ansia e con impeto febbrile quanto gli sta attorno, si tratti di persone, oggetti o situazioni.
Questa sua carica, desiderosa di fermare il tempo delle cose fissandolo in un disegno, ne testimonia la sua sete e il suo interesse per tutto ciò che gli si pone davanti agli occhi.
[…] i suoi dipinti sono sempre ammantati da un senso di mistero ed indefinitezza, i paesaggi e i volti perdono parte della loro leggibilità per diventare quasi una visione, la traccia di un ricordo, che lascia un segno quasi evanescente, trasfigurati in una percezione onirica che ci instilla il dubbio che si tratti di ricordi reali del passato o immagini del tutto immaginarie, fantasmi di storie e vite già vissute da qualcuno.
[…] Altrove che vuol però dire “non qui, non ora”.
Ma Altrove dove? in che senso dunque?
Da qualche altra parte dove sta avvenendo, o è avvenuto in passato, quello che così non riusciamo qui a percepire compiutamente, ma che sentiamo necessario per noi.
Da un'altra parte, in cui Farneti sembra voler tendere ma davanti alla quale ci lascia affinché noi decidiamo in quale direzione vogliamo compiere il prossimo passo della nostra conoscenza.
Dal testo in catalogo di davide Caroli:
Filippo Farneti è indubbiamente un curioso osservatore della realtà, un attento documentatore di quanto lo circonda.
Non appena possono le sue mani afferrano una penna e un foglio e iniziano a descrivere quasi con ansia e con impeto febbrile quanto gli sta attorno, si tratti di persone, oggetti o situazioni.
Questa sua carica, desiderosa di fermare il tempo delle cose fissandolo in un disegno, ne testimonia la sua sete e il suo interesse per tutto ciò che gli si pone davanti agli occhi.
[…] i suoi dipinti sono sempre ammantati da un senso di mistero ed indefinitezza, i paesaggi e i volti perdono parte della loro leggibilità per diventare quasi una visione, la traccia di un ricordo, che lascia un segno quasi evanescente, trasfigurati in una percezione onirica che ci instilla il dubbio che si tratti di ricordi reali del passato o immagini del tutto immaginarie, fantasmi di storie e vite già vissute da qualcuno.
[…] Altrove che vuol però dire “non qui, non ora”.
Ma Altrove dove? in che senso dunque?
Da qualche altra parte dove sta avvenendo, o è avvenuto in passato, quello che così non riusciamo qui a percepire compiutamente, ma che sentiamo necessario per noi.
Da un'altra parte, in cui Farneti sembra voler tendere ma davanti alla quale ci lascia affinché noi decidiamo in quale direzione vogliamo compiere il prossimo passo della nostra conoscenza.
Luoghi
www.niart.it 338 2791174
Orari visita mostra: martedì e mercoledì 11-12,30, giovedì e venerdì 17-19, sabato 11-12,30 / 17-19, fuori orari tel. 338 2791174 per appuntamento