Felice Casorati "Opere Grafiche”.
A cura di: Francesco Poli
Sabato 1° aprile riapre al pubblico lo Studio di Felice Casorati a Pavarolo e, visto il successo di visitatori – più di 2.000 in sei fine settimana d'apertura tra ottobre e novembre dello scorso anno – viene prorogata sino al 25 giugno la mostra “Felice Casorati. Opere Grafiche”.
L'esposizione, curata da Francesco Poli, con 26 litografie realizzate da Felice Casorati negli anni Quaranta e Cinquanta, resterà aperta il sabato dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 19, nei fine settimana dell'1-2 e 8-9 aprile, 6-7 e 20-21 maggio, 10-11 e 24-25 giugno, a ingresso libero.
Un ricco programma di eventi collaterali accompagnerà la riapertura dello Studio-Museo Casorati.
Al via domenica 2 aprile, dalle 10 alle 19, con il laboratorio creativo en plein air, tenuto dal pittore Alberto Castelli, dal titolo “Come dipingere il paesaggio con la tecnica dell’acquerello”, ispirato ai paesaggi delle colline di Pavarolo e al “Ritratto a Daphne Maugham” di Felice Casorati. En plein air sarà anche l'estemporanea di pittura del paesaggio dal titolo “Pavarolo e le sue colline”, domenica 11 giugno (approfondimento nel seguito del comunicato).
Sabato 8 aprile, alle 18, nello Studio Casorati l'incontro-conversazione tra il critico e docente d'arte Francesco Poli e il pittore e critico d'arte Pino Mantovani, sulla produzione calcografica e litografica di Felice Casorati.
Domenica 7 maggio, due appuntamenti alle 11 e alle 16, con il laboratorio creativo gratuito per bambini dal titolo “Il viaggio del segno”, tenuto da Chiara Casorati.
Domenica 21 maggio, in occasione della Giornata nazionale dell'Associazione dimore storiche italiane, alle 11 e alle 15, passeggiata culturale guidata nel borgo di Pavarolo fra i panorami che hanno ispirato le opere di Felice Casorati e Daphne Maugham.
Sabato 10 giugno, dalle 10 alle 19, il corso di pittura riservato ai giovani di Pavarolo, fra i 18 e i 35 anni, tenuto dalla pittrice Giulia Gallo. L'atelier è organizzato dalla Copat, società che collabora da anni con diverse realtà museali sul territorio nazionale e gestisce, alla Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Torino, il progetto della “Scuola di Pittura”, aperta ad un pubblico dai 18 anni in su, a seguito di un’idea dell'allora direttore, Guido Curto, e del desiderio di creare seminari di avvicinamento alla pittura e di approfondimento delle tecniche avendo a disposizione giovani artisti formati all’Accademia.
Domenica 11 giugno, dalle 10 alle 19, l'estemporanea di pittura del paesaggio en plein air dal titolo “Pavarolo e le sue colline”, progetto voluto dal critico d'arte Francesco Poli, con la volontà di rilanciare un metodo pittorico in voga soprattutto nel Sette-Ottocento europeo, grandemente utilizzato in Francia dagli impressionisti e in Italia dai Macchiaioli e anticipato dai pittori romantici inglesi. En plein air consiste nel dipingere all'aperto, per cogliere le sottili sfumature che la luce genera su ogni particolare o, come dicono alcuni artisti, per mettere su tela la vera essenza delle cose. Si tratta di un'iniziativa aperta a tutti, sia a pittori professionisti che già dipingono en plein air sia a chi vuole avvicinarsi a questo metodo, ma anche a pittori dilettanti che amano ritrarre la natura e il paesaggio. A fine giornata ci sarà l'esposizione di tutte le opere e i lavori migliori verranno premiati da una giuria di professionisti.
Inoltre nelle domeniche 14 maggio, 11 giugno e 9 luglio, dalle 10 alle 17, si svolgerà un laboratorio di autobiografia e filosofia “Raccontare e pensare insieme”, organizzato dall’associazione culturale Sapere Plurale (www.sapereplurale.net).
Le iniziative si svolgono nello Studio-Museo Casorati di Pavarolo (TO), in via del Rubino 9, e in altri siti del Comune di Pavarolo. I luoghi esatti, così come le modalità di iscrizione agli eventi, sono disponibili sui siti internet www.comune.pavarolo.to.it e www.pavarolo.casorati.net.
Il programma primaverile-estivo 2017 dello Studio-Museo Casorati di Pavarolo è stato reso possibile dalla collaborazione fra l'Amministrazione comunale di Pavarolo, l'Archivio Casorati, l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e con il supporto della Compagnia di Sanpaolo.
L'esposizione, curata da Francesco Poli, con 26 litografie realizzate da Felice Casorati negli anni Quaranta e Cinquanta, resterà aperta il sabato dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 19, nei fine settimana dell'1-2 e 8-9 aprile, 6-7 e 20-21 maggio, 10-11 e 24-25 giugno, a ingresso libero.
Un ricco programma di eventi collaterali accompagnerà la riapertura dello Studio-Museo Casorati.
Al via domenica 2 aprile, dalle 10 alle 19, con il laboratorio creativo en plein air, tenuto dal pittore Alberto Castelli, dal titolo “Come dipingere il paesaggio con la tecnica dell’acquerello”, ispirato ai paesaggi delle colline di Pavarolo e al “Ritratto a Daphne Maugham” di Felice Casorati. En plein air sarà anche l'estemporanea di pittura del paesaggio dal titolo “Pavarolo e le sue colline”, domenica 11 giugno (approfondimento nel seguito del comunicato).
Sabato 8 aprile, alle 18, nello Studio Casorati l'incontro-conversazione tra il critico e docente d'arte Francesco Poli e il pittore e critico d'arte Pino Mantovani, sulla produzione calcografica e litografica di Felice Casorati.
Domenica 7 maggio, due appuntamenti alle 11 e alle 16, con il laboratorio creativo gratuito per bambini dal titolo “Il viaggio del segno”, tenuto da Chiara Casorati.
Domenica 21 maggio, in occasione della Giornata nazionale dell'Associazione dimore storiche italiane, alle 11 e alle 15, passeggiata culturale guidata nel borgo di Pavarolo fra i panorami che hanno ispirato le opere di Felice Casorati e Daphne Maugham.
Sabato 10 giugno, dalle 10 alle 19, il corso di pittura riservato ai giovani di Pavarolo, fra i 18 e i 35 anni, tenuto dalla pittrice Giulia Gallo. L'atelier è organizzato dalla Copat, società che collabora da anni con diverse realtà museali sul territorio nazionale e gestisce, alla Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Torino, il progetto della “Scuola di Pittura”, aperta ad un pubblico dai 18 anni in su, a seguito di un’idea dell'allora direttore, Guido Curto, e del desiderio di creare seminari di avvicinamento alla pittura e di approfondimento delle tecniche avendo a disposizione giovani artisti formati all’Accademia.
Domenica 11 giugno, dalle 10 alle 19, l'estemporanea di pittura del paesaggio en plein air dal titolo “Pavarolo e le sue colline”, progetto voluto dal critico d'arte Francesco Poli, con la volontà di rilanciare un metodo pittorico in voga soprattutto nel Sette-Ottocento europeo, grandemente utilizzato in Francia dagli impressionisti e in Italia dai Macchiaioli e anticipato dai pittori romantici inglesi. En plein air consiste nel dipingere all'aperto, per cogliere le sottili sfumature che la luce genera su ogni particolare o, come dicono alcuni artisti, per mettere su tela la vera essenza delle cose. Si tratta di un'iniziativa aperta a tutti, sia a pittori professionisti che già dipingono en plein air sia a chi vuole avvicinarsi a questo metodo, ma anche a pittori dilettanti che amano ritrarre la natura e il paesaggio. A fine giornata ci sarà l'esposizione di tutte le opere e i lavori migliori verranno premiati da una giuria di professionisti.
Inoltre nelle domeniche 14 maggio, 11 giugno e 9 luglio, dalle 10 alle 17, si svolgerà un laboratorio di autobiografia e filosofia “Raccontare e pensare insieme”, organizzato dall’associazione culturale Sapere Plurale (www.sapereplurale.net).
Le iniziative si svolgono nello Studio-Museo Casorati di Pavarolo (TO), in via del Rubino 9, e in altri siti del Comune di Pavarolo. I luoghi esatti, così come le modalità di iscrizione agli eventi, sono disponibili sui siti internet www.comune.pavarolo.to.it e www.pavarolo.casorati.net.
Il programma primaverile-estivo 2017 dello Studio-Museo Casorati di Pavarolo è stato reso possibile dalla collaborazione fra l'Amministrazione comunale di Pavarolo, l'Archivio Casorati, l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e con il supporto della Compagnia di Sanpaolo.