Fabrizio Prevedello. Luce
A cura di: Francesca Cattoi e Fabrizio Prevedello
CAMeC Centro Arte Moderna e Contemporanea, La Spezia, secondo ciclo dedicato alla declinazione di un linguaggio artistico per volta. La scelta è ricaduta sulla scultura, che dopo la stampa d’arte e la fotografia, mostra la complessità e vivacità delle collezioni del CAMeC, con alcuni inserimenti dalle collezioni civiche e private della Spezia. Questo secondo momento nel ripensare l’identità del centro, vede proseguire la collaborazione e scambio con enti e associazioni che si occupano del Contemporaneo su vari livelli. Così dopo il dialogo con il LAB43, Venezia, si inizia la collaborazione con Database, associazione sorta a Carrara per mettere in contatto il territorio toscano con le avanguardie artistiche operanti oggi a livello internazionale.
L’attenzione alla Scultura si completa con l’inaugurazione il 31 ottobre 2014, ore 18-21, della personale di Fabrizio Prevedello “LUCE” scultore di origini venete che da tempo risiede in un piccolo paese delle Alpi Apuane. Nel suo lavoro si unisce l’interesse per la montagna e lo sguardo attento alle strutture legate alla sua escavazione e al trattamento commerciale della pietra, strutture che caratterizzano la zona industriale tra Carrara e Massa.
La mostra, pensata dall’artista con Francesca Cattoi, si sviluppa nelle tre sale del Piano Zero come un percorso nel quale il visitatore si confronta con le opere, ricomponendone la frammentaria totalità e cogliendo la volontà di creare un progetto installativo specifico per lo spazio del centro.
L’attenzione alla Scultura si completa con l’inaugurazione il 31 ottobre 2014, ore 18-21, della personale di Fabrizio Prevedello “LUCE” scultore di origini venete che da tempo risiede in un piccolo paese delle Alpi Apuane. Nel suo lavoro si unisce l’interesse per la montagna e lo sguardo attento alle strutture legate alla sua escavazione e al trattamento commerciale della pietra, strutture che caratterizzano la zona industriale tra Carrara e Massa.
La mostra, pensata dall’artista con Francesca Cattoi, si sviluppa nelle tre sale del Piano Zero come un percorso nel quale il visitatore si confronta con le opere, ricomponendone la frammentaria totalità e cogliendo la volontà di creare un progetto installativo specifico per lo spazio del centro.
Luoghi
http://camec.spezianet.it 0187 734593 0187 256773
Orari: da martedì a domenica, 11.00 – 18.00; chiuso il lunedì