Eric Keller. Il ritratto dell’immaginario
A cura di: Giacomo Carioti
Eric Keller è un sapiente fabulatore dell’immagine: i suoi ritratti e i suoi reportages non si esauriscono nella descrizione, bensì aprono la porta verso l’immaginazione, conducendo l’osservatore nell’affascinante territorio dell’interrogativo. Negli ultimi anni, la produzione di Eric Keller si è particolarmente incentrata sul nudo di donna. L’Autore interpreta l’idea del femminile come oggettivamente vittoriosa: lo confermano gli orpelli, gli addobbi, i cimieri, le spade, gli arcaici oggetti che mettono in risalto un dominante, e al tempo stesso seducente, mondo matriarcale. Ma la storia fotografica di Keller ha origini diverse da quello che può superficialmente apparire dalle sole immagini odierne: nasce con lui, nella sua Dunquerque, nella sua iconografia ambientale, e, soprattutto, nella ispiratrice ed evocatrice figura paterna. Per questo la fotografia di Eric Keller –che si tratti donne o di bunker, di archeologia portuale o di ritratti del Padre-, oltre ad essere sempre straordinaria sul piano artistico, appare fortemente connotata dal sentimento, dalla memoria, dalla nostalgia, dal sogno. Un percorso di vita filtrato dall’obbiettivo e decantato nell’alchemica camera oscura. Le immagini di questa sua mostra, insieme a quelle “storiche” inserite in catalogo, ci restituiscono il singolare, composito ritratto di un artista al cospetto del suo mistero: nel loro più intimo contenuto, oltre ciò che il nostro occhio immediatamente vede, riescono veramente a darci molto “di più” e molto “di altrove”.
Giacomo Carioti
Luoghi
http://www.lacameraverde.com 06. 574 5085
orario:tutti i giorni, esclusi i lunedì, dalle ore 17.00 alle ore 21.00.